Nel nostro territorio, dopo la chiusura degli iter giudiziari, si prepara il grande ritorno di Mario Mantovani tra le fila di Fratelli di Italia verso l'Europa. A fine luglio, per la sua festa di compleanno, era presenta anche la seconda carica dello Stato: il Presidente del Senato Ignazio La Russa.
Un 'ritorno al futuro', una nuova prospettiva, una nuova sfida: questa estate ha sancito, forse, l'avvio del percorso che porterà Mario Mantovani a candidarsi di nuovo per le europee. Si tratta del grande tema della politica italiana che, tra le fila di tutti i partiti, già agita e smuove alleanze, umori, contatti e trattative. La corsa al voto europeo del 2024 diventa il nuovo grande banco di prova per i partiti.
Nel nostro territorio, dopo la chiusura degli iter giudiziari, si prepara il grande ritorno di Mario Mantovani tra le fila di Fratelli di Italia verso l'Europa. A fine luglio, per la sua festa di compleanno, era presenta anche la seconda carica dello Stato: il Presidente del Senato Ignazio La Russa.
“Oggi è il giorno della rivincita di un uomo onesto che non si è mai arreso. Tutti dobbiamo prenderlo ad esempio”. Così il Presidente del Senato La Russa ha esclamato dal palco della 'Festa della Libertà' omaggiando l'amico Mario. Un’occasione per festeggiare i 73 anni del senatore di Arconate e i successi di FDI in Lombardia e nel Paese nella splendida cornice di Villa Clerici (per l'occasione si sono esibiti anche i 'Cugini di Campagna').
A celebrare Mantovani erano presenti, oltre alla seconda carica dello Stato, il Ministro del Turismo Daniela Santanchè, il Capogruppo alla Camera dei Deputati Tommaso Foti, il presidente del Consiglio Regionale Federico Romani, i capi delegazione del partito in consiglio e in giunta Christian Garavaglia e Romano La Russa oltre a numerosi onorevoli, senatori, assessori, consiglieri regionali e sindaci.
L'ufficialità della candidatura non vi è ancora, ma il ruolo di Mario Mantovani nel partito è ormai consolidato: basti vedere il 'peso' nel voto della figlia Lucrezia alla Camera dei Deputati e di Christian Garavaglia in Regione Lombardia.
Ecco allora che, con l'autunno, ci si prepara a una (nuova) fase storico/politica anche per il territorio.