Seconda edizione della manifestazione promossa dall’associazione dei commercianti, dedicata a miele e fiori
Domenica 3 aprile il centro di Corbetta si tingerà dei colori della primavera. Un’intera giornata per incontrare da vicino il miele, insieme ad altri prodotti “verdi” del nostro territorio. Fin dal mattino le vie centrali della città ospiteranno banchetti di degustazione e vendita di miele e altri prodotti d’apicoltura, provenienti dalle aziende biologiche locali e dal commercio equo e solidale. Insieme all’esposizione e vendita di fiori e piante da parte degli esercizi di Corbetta. Tutti i commercianti aderenti all’iniziativa, poi, proporranno prodotti e servizi legati al tema della primavera, del miele, dei fiori, ciascuno secondo il proprio settore. Il pomeriggio sarà ricco di momenti di animazione, con un occhio speciale per i più piccoli: sarà infatti presente un esperto agricoltore che, anche grazie a un’arnia didattica, risponderà a informazioni e curiosità sulla vita delle api e sugli alveari. Ci saranno anche un laboratorio creativo sulle candele di cera e un atelier dove i ragazzi potranno cimentarsi nella realizzazione di un vero e proprio giardino di fiori di carta. Non mancherà il piacevole accompagnamento musicale della Brass Band. Una manifestazione per salutare l’arrivo della primavera, ma soprattutto per sostenere la competitività del piccolo commercio e promuovere la coesione sociale. Questi ultimi sono proprio gli obiettivi fondamentali dell’associazione “Facciamo Centro-Commercio per Corbetta”, che già da ottobre hanno cominciato, in collaborazione con realtà non-profit, a lavorare al progetto “Il viaggio”, di cui fa parte anche l’iniziativa di domenica. “La conservazione del tessuto storico della città non è meramente un problema di salvaguardia del patrimonio culturale”, dichiarano. “Dobbiamo soprattutto rilanciare una volontà di recuperare una struttura urbana vitale, dove sia piacevole fare shopping così come fare musica o teatro, gustare i prodotti del territorio e conoscerne gli attori, o semplicemente passeggiare ed incontrarsi”.