L'Amministrazione comunale ha aperto la gara per l'assegnazione del bando per il rifacimetno dell'illuminazione pubblica. Il progetto prevede nuovi lampioni a led cui si potranno aggiungere moduli di controllo varchi.
All’inizio di questa settimana è stato fatto un passo molto importante per la realizzazione del progetto ‘Vittuone Smart City’. È stata infatti pubblicata la “procedura aperta per l'affidamento in concessione tramite finanza di progetto della gestione del servizio impianti di illuminazione pubblica efficientamento energetico e Smart City di Vittuone”.
Al di là del gergo inevitabilmente un po’ burocratico e un po’ tecnologico, ciò che si andrà a realizzare con questo progetto è la riqualificazione, meglio ancora l’innovazione, di tutta la rete di illuminazione pubblica cittadina, con un enorme salto tecnologico.
In primo luogo l’evoluzione tecnologica riguarderà l’illuminazione pubblica, con l’adeguamento degli impianti attraverso l’installazione di lampioni intelligenti, sostituendo cioè tutti i corpi illuminanti con sistemi a led modulari, collegati in un’infrastruttura gestita e monitorata centralmente.
In secondo luogo l’infrastruttura creata supporterà numerosi servizi aggiuntivi che potranno essere inseriti modularmente, cominciando con il sistema di videosorveglianza urbana, un sistema di sicurezza costituito inizialmente da una quarantina di telecamere ambientali, a copertura di parchi e zone ‘calde’, più sette varchi di controllo ingressi nei punti di accesso del paese. Quindi più illuminazione, anche delle zone che attualmente sono poco illuminate, e videosorveglianza, il che significa più sicurezza per i vittuonesi.
L’utilizzo di lampioni intelligenti a Led, oltre a garantire costi più bassi, minor necessità di manutenzione e maggior sostenibilità (minor inquinamento), permetterà di tenere sotto controllo eventuali guasti e di intervenire con tempestività. Questo perché ogni lampada a Led è composta di più moduli illuminanti a potenza variabile, il che permette – in caso di guasto di un modulo - la compensazione, almeno per un certo periodo, da parte degli altri.
Nella programmata riqualificazione dell’impianto è prevista anche l’installazione di punti luce (quindi: pali più corpo illuminante più linea) in alcune aree attualmente non servite, ad esempio il Parco degli Amici dello Sport, dove saranno installati circa 20 punti luce.
Non va poi dimenticata la possibilità di utilizzare l’infrastruttura dell’illuminazione pubblica, oltre che per la videosorveglianza, anche per future ulteriori implementazioni, come ad esempio centraline per il controllo della qualità dell’aria, il controllo del funzionamento delle caldaie delle scuole e altre possibili applicazioni.
Tutto questo potrà essere realizzato senza che il Comune debba sostenere spese ingenti, anzi, con la prospettiva di un contenimento delle spese correnti per i prossimi 20 anni, nei quali durerà la convenzione.
Il progetto di partenariato pubblico privato messo a punto dagli Assessorati ai Lavori pubblici, Manutenzioni ed Ecologia, guidato dall’Assessore Roberto Cassani, e Sicurezza e Progetto Smart City, guidato dall’Assessore Angelo Poles, è il frutto di due anni di lavoro, di studio e di confronto delle esperienze di varie aziende del settore e di altri Comuni che già hanno già realizzato progetti simili.
Tutto ciò con l’obiettivo di arrivare ad una convenzione in grado di garantire un importante ammodernamento dell’infrastruttura di Vittuone - luce, sicurezza e progetto Smart City, appunto.
Tale innovazione tecnologica consentirà al partner privato, e cioè l’azienda che vincerà il bando e firmerà la convenzione, il dovuto guadagno per la propria attività, consentendo al contempo al Comune di avere una rete completamente nuova e un notevole risparmio economico.
Al momento dell’assegnazione dell’incarico il partner aggiudicatario si accollerà le bollette dell’energia, pertanto la realizzazione dei lavori avverrà presumibilmente in tempi rapidi, perché quanto prima l'azienda vincitrice avrà realizzato la riqualificazione della rete, tanto prima potrà contare sul risparmio dei costi della rete stessa.
Il Comune, per parte sua, dopo un investimento iniziale di 840.000 euro, Iva compresa, dovrà sostenere il solo costo fisso previsto dalla convenzione – con un grande risparmio sulla spesa corrente - che comprenderà anche la manutenzione degli impianti per la durata della convenzione.
Il 15 settembre scadranno i termini per la presentazione delle offerte, poi una apposita commissione valuterà le offerte stesse e verrà aggiudicato l’appalto. A inizio 2024 partiranno i lavori di innovazione e ammodernamento della rete che presumibilmente potranno essere realizzati nel giro di un anno.
La Vittuone Smart City, dunque, si avvicina.