Nella giornata in cui l'ex premier ha trovato la morte, un esponende della giunta comunale nervianese si è espresso molto criticamente nei confronti di Berlusconi. Il rammarico di Cozzi: "Per la morte dovrebbe esserci sempre rispetto".
Anche dopo la sua scomparsa avvenuta ieri la sua figura non cessa di dividere. E, a Nerviano, scoppia un ‘caso Silvio Berlusconi’. È infatti accaduto che un consigliere comunale abbia redatto un post nel quale esprimeva giudizi non proprio lusinghieri sull'ex Presidente del Consiglio. A quest'ultimo, infatti, è stata mossa una serie di rilievi negativi e con un linguaggio a volte un po' fuori ordinanza. Dopo averlo individuato, l'ex sindaco ed esponente della Lega Massimo Cozzi ha stigmatizzato pesantemente l'accaduto: "Consiglieri comunali di Nerviano che condivisono post di insulti verso Berlusconi nel giorno della sua morte” scrive l'ex primo cittadino nervianese. “Come mi è stato detto, è sempre bene ricordare che un consigliere comunale è un personaggio pubblico. Ognuno pensi come vuole sia chiaro ma, almeno il giorno della morte, il rispetto non dovrebbe mai mancare, qualcuno ha perso un'occasione per tacere".