Apre il ponte, non senza polemiche

Senza il clamore del taglio ufficiale del nastro, il sindaco Osvaldo Chiaramonte ha aperto la via di comunicazione che scavalca l’autostrada e la TAV To - Mi, sul territorio bernatese. Il tratto stradale (900 metri circa), tramite un ponte, congiunge via Garibaldi (zona industriale) di Bernate Ticino a Boffalora, lungo l'arteria viabilistica comunale Boffalora - Cuggiono. Dopo il collaudo dell’ultimo tratto di ponte, dello scorso 27 dicembre, adesso si è dato il via ufficiale all’apertura della carreggiata. “Abbiamo aspettato poco più di 2 mesi in quanto, per marzo di quest'anno era previsto l’inizio dell’allargamento autostradale da parte della SATAP e il relativo abbattimento del ponte – spiega il primo cittadino bernatese Chiaramonte - Aprire la strada e subito dopo chiuderla ci sembrava quasi una beffa. Inoltre, nell’ultima Conferenza dei Servizi, ci hanno comunicato il posticipo dei lavori al prossimo mese di maggio”. Sarà vera la nuova data, oppure subirà un’altra proroga? SATAP potrebbe ancora una volta rimandare i lavori? "Nel frattempo, abbiamo un ponte collaudato e così ho deciso per l’apertura - sottolinea il sindaco - Quando inizieranno i lavori, sarà nuovamente chiuso come era previsto negli accordi presi con la precedente Amministrazione. Ad ogni modo, nel limite del possibile, ci siamo attivati e stiamo lavorando alla ricerca di soluzioni alternative per mantenere la struttura ed evitare l’abbattimento”. L'apertura, quindi, ma perché senza festeggiamenti, come sembrava previsto? “Non è il caso di festeggiare - conclude Chiaramonte - un’apertura di una strada che, in futuro, potrebbe anche essere soppressa”.