A un anno dalla festa promozione, la Castanese saluta la serie D e torna in Eccellenza. Nulla da fare per i neroverdi nella sfida playout contro il Derthona.
Dalla gioia all'amarezza... è un attimo. Un anno, per la precisione. Dodici mesi fa (settimana più, settimana meno), infatti, quando si faceva festa per la promozione in serie D, dodici mesi dopo, invece, quando, purtroppo, la Castanese saluta definitivamente la categoria e torna in Eccellenza. La "bella storia", come l'ha definita la stessa società in un post sulla sua pagina Facebook, insomma, che finisce. E lo fa allo stadio 'Fausto Coppi' di Tortona, nello scontro playout con i padroni di casa del Derthona (per la cronaca, 1-0 il risultato). L'ultima speranza di salvarsi che svanisce dopo una stagione a due facce (l'andata buona, il ritorno, sinceramente, in gran parte da dimenticare). Perché, certo, se la gara di ieri (domenica 14 maggio, ndr) era decisiva e forse la più importante dell'annata ormai conclusa, va detto che molto probabilmente (anzi, togliete pure il condizionale) la salvezza diretta i neroverdi se la sono fatta scappare in più di un'occasione durante il campionato. E, allora, adesso è il momento di capire cosa è successo al cosiddetto giro di boa. Che cosa è mancato o non ha funzionato. Come mai, in alcune partite, ci sia stato un calo di concentrazione e un approccio spesso sbagliato. Domande, dunque, che inevitabilmente oggi si mischiano con la grande delusione, ma anche con la consapevolezza che, dopo qualche giorno di riflessioni e analisi, servirà mettersi subito al lavoro per programmare il prossimo anno. (Foto Gianni Mazzenga)