Quando l'integrazione passa anche a tavola. Una pizzata per le donne di origine straniera del paese e del territorio. L'iniziativa dell'ANPI di Turbigo per il 1° maggio.
L’integrazione che passa anche a tavola. Un pranzo, o meglio una pizzata insieme, per ritrovarsi, conoscersi e soprattutto condividere qualche ora gli uni affianco agli altri. E’ l’iniziativa pensata dall’ANPI di Turbigo in occasione del prossimo primo maggio. E, allora, l’appuntamento è nel salone Abbà dell’oratorio turbighese, proprio con la pizza offerta a tutte le donne di origine straniera che vivono in paese o che arrivano dal territorio. Ma non è finita qui, perché al termine del pranzo ci sarà un momento musicale, per continuare così la giornata in compagnia. Quando l’amicizia e la solidarietà, alla fine, è proprio questo il caso di dirlo, si uniscono e siedono accanto e appunto allo stesso tavolo. "Si tratta della continuazione di quello che era stato fatto lo scorso anno, quando l'appuntamento era dedicato alla donne ucraine - spiega Giuliano Cipelletti, dell'ANPI turbighese - In questo 2023, invece, l'evento è rivolto a tutte le donne di origine straniera, residenti o che lavorano a Turbigo, ma che arrivano anche dal territorio attorno. Noi crediamo sempre nella possibilità di dialogo, di confronto e nello scambio di punti di vista e riteniamo che sedersi a tavola, mangiare qualcosa assieme e sentire la musica, possa essere una delle modalità con cui si creino momento positivi e di unione".
INTEGRAZIONE E SOLIDARIETA' A TAVOLA