Cantava Lorenzo Jovanotti “La vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare…”. E lui in volo, non è una semplice frase fatta, c’è stato per una vita.
Cantava Lorenzo Jovanotti “La vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare…”. E lui in volo, non è una semplice frase fatta, c’è stato per una vita. Lui, Paolo Barberis, ex comandante delle Frecce Tricolori. Un passato, insomma, come si dice ad alta quota o sulle nuvole, tra passione, impegno, emozioni e ovviamente tanti episodi e aneddoti. “Sono entrato in Aeronautica nel 1959, facendo la tradizionale carriera di ogni pilota – racconta – I primi periodi sono stati a Pomigliano d’Arco, quindi a Grottaglie, per poi spostarmi ad Amendola e a Cameri”. Un importante percorso, alla fine, che l’ha visto pilotare anche la pattuglia acrobatica. “Ho fatto due periodi, il primo dal 1967 al 1970 da gregario di sinistra – conclude – Il secondo, invece, dal 1976 al 1979, stavolta come comandante. I ricordi, ovvio, sono differenti: momenti tra i più belli per un pilota, perché il volo acrobatico è qualcosa di particolare. Si vola, infatti, tutti assieme, si vive fianco a fianco e si soffre gli uni con gli altri. E’ il massimo per chi decide di intraprendere questa carriera”. (Foto Gianni Mazzenga)
PAOLO BARBERIS: UNA VITA IN VOLO