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Commercio

Nuovi fondi regionali per le imprese

Regione Lombardia ha approvato la seconda tranche di finanziamenti per il fondo 'Confidiamo nella ripresa'.

Regione Lombardia ha approvato il secondo provvedimento di concessione del fondo 'Confidiamo nella ripresa - Energia'.

“Si tratta spiega il presidente Attilio Fontana - di uno strumento per sostenere le PMI favorendo l'accesso alla liquidità così da fronteggiare l'aumento dei costi gestionali e produttivi e incentivare gli investimenti. Grazie all'impegno di Regione Lombardia e alla proficua collaborazione con il sistema dei Confidi lombardo, ad oggi, oltre 500 imprese, hanno ricevuto un importante sostegno”. Una liquidità pari a 9.397.000 euro e lo strumento è ancora aperto e disponibile.

"Come Regione - ha detto l'assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi - continuiamo a fare tutto il possibile a nostra disposizione per sostenere il fabbisogno di liquidità delle imprese lombarde, oggi una delle maggiori necessità. Anche attraverso questa misura garantita da Regione e grazie alla partecipazione dei Confidi, abbiamo voluto ribadire l'importanza del sano rapporto tra pubblico e privato, che da sempre fa grande la Lombardia".

La misura è rivolta a tutte le PMI lombarde, iscritte al Registro delle Imprese e con almeno una sede legale o operativa attiva in Lombardia alla data di presentazione della domanda.

L'agevolazione si compone di un finanziamento a medio termine a valere sulle risorse dei Confidi soggetti finanziatori; una garanzia regionale gratuita che assiste il finanziamento e un contributo a fondo perduto pari al 10% del valore del finanziamento, la cui erogazione è subordinata alla restituzione del finanziamento ricevuto. La garanzia regionale sui finanziamenti concessi dai Confidi ai soggetti beneficiari è a titolo gratuito e copre fino al 100% dell'importo del singolo finanziamento nel limite massimo di 20.000 euro.

Grazie ai finanziamenti concessi da Regione le imprese possono realizzare nuovi progetti per l'efficientamento energetico/autoproduzione di energia oppure utilizzare il contributo come sostegno sotto forma di capitale circolante, anche per il pagamento dei maggiori costi energetici, non legato a progetti di investimento.

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