Anche quest’anno lo storico appuntamento sarà affiancato dalla Fiera per lo sviluppo ecosostenibile del territorio. Con lo sguardo rivolto al futuro, tra energia e risorse.
Venerdì 11, nella sala d’onore di Palazzo Brentano, è stata presentata la nona Fiera per lo sviluppo ecosostenibile del territorio. La plurisecolare Festa del Perdono, infatti, si festeggia da 449 anni attorno al culto della Beata Vergine dei Miracoli. Dal 2002 l’Amministrazione comunale di Corbetta ha scelto di valorizzare questa significativa e sentita manifestazione religiosa dal punto di vista culturale, sociale ed economico, affiancando ai festeggiamenti tradizionali la Fiera per lo sviluppo ecosostenibile del territorio. “Un’occasione centrale per rivelare le peculiarità storiche, artistiche ed economiche del nostro territorio” secondo Domenico Scarfò, assessore alle Attività produttive, che ha aperto la serata. “E che mette in discussione temi importanti per la vita delle nostre comunità” gli fa eco il vicesindaco reggente, Luciano Oldani. Già, perché quest’anno si è scelto di mettere al centro della Fiera tematiche che ci riguardano davvero da vicino, anche in vista delle imminenti consultazioni referendarie. Consumo di suolo, scelta del nucleare, acqua pubblica. Ma anche buona comunicazione in materia di politiche ambientali e valorizzazione del ruolo dell’agricoltura. Presentando anche i convegni, le mostre - concorso, le esposizioni e gli altri eventi in programma alla Fiera, hanno parlato di questi temi esperti relatori: Damiano di Simine, presidente di Legambiente Lombardia, Ivo Colombo, dell’associazione dei medici per l’ambiente, Marco Paganini, della Cap Holding, Carlo Ferrè, presidente del Consorzio dei Comuni dei Navigli, e Paola Santeramo, presidente dell’Istituto per la Tutela e Valorizzazione Agricoltura Periurbana. Quest’anno la manifestazione avrà il sottotitolo di “Fiera per l’efficienza energetica”, a ribadire la sensibilità “verde” del comune di Corbetta e le precise prese di posizione a favore del rispetto dell’ambiente e del buon uso delle risorse. “Un progetto vincente, che è tale perché nasce dalla partecipazione e dalle idee di tutti i cittadini” ha concluso Oldani. Appuntamento per tutti a Corbetta, allora, dal 28 aprile all’1 maggio.