Il Consorzio Est Ticino Villoresi ha effettuato, a Turbigo, martedì 28 marzo all’alba le manovre per ridare la prima acqua al Naviglio Grande dopo la fine delle asciutte.
Il Consorzio Est Ticino Villoresi ha effettuato, a Turbigo, martedì 28 marzo all’alba le manovre per ridare la prima acqua al Naviglio Grande dopo la fine delle asciutte. Considerata l’attuale scarsità idrica, la reimmissione è avvenuta grazie all'acqua già derivata per garantire il funzionamento della centrale termoelettrica di Turbigo, che raffredda gli impianti proprio grazie al Naviglio Grande. L’acqua rientrata in alveo, che inizierà a rimpinguare la falda, è destinata principalmente ad alimentare il primo tratto del Naviglio Grande - ad Abbiategrasso è stato infatti innalzato lo sbarramento abbattibile presente nel canale (che impedisce che l’acqua scorra verso Milano) - e il Naviglio Bereguardo. La prima settimana di aprile, a seguito di nuove manovre, l’acqua si vedrà poi anche nel capoluogo lombardo. Nella riunione di giovedì 30 marzo del Tavolo regionale per la crisi idrica, alla presenza di tutti i portatori di interesse, verrà verificata la possibilità di avere più acqua per l’agricoltura mentre il Consorzio sta valutando possibili modifiche delle date di rientro dell’acqua negli altri canali (Naviglio Martesana e Canale Villoresi).