La squadra di Leonardo riesce a fare l'impresa. Fuori dalla Champions alla fine del primo tempo, nei secondi 45 minuti prende coraggio e affonda il Bayern Monaco.
L'inter torna ad essere la regina d'Europa: ribalta il risultato dell'andata, si proietta ai quarti di finale e, soprattutto, rimane l'unica squadra italiana ancora in corsa. Una partita emozionante quella andata in scena iera sera a Monaco di Baviera, tra i nerazzurri ed il Bayern Monaco. Una gara ricca di errori sia da una parte che dall'altra, ma anche una sfida che ha saputo regalare spettacolo e colpi di scena.
L'inter parte subito benissimo e al terzo minuto è già in vantaggio con il solito Eto'o, che liberato da un passaggio in area di Pandev, sul filo del fuori gioco, non fallisce. I nerazzurri danno l'impressione di esserci, ma al 21esimo un tiro innocuo di Robben scivola sul petto di Julio Cesar e per Gomez è un 'gioco da ragazzi' insaccare da pochi passi. Da quel momento l'Inter parde colpi e fiducia, lasciando troppo spazio ai bavaresi che, intanto, prendono fiducia e capiscono che possono fare il risultato. E, infatti, al 31esimo sono proprio gli uomini di Van Gaal a passare, grazie a Muller. L'ultimo quarto d'ora è un vero e proprio assedio alla porta nerazzurra e si va al riposo sul risultato di 2 - 1 a favore del Bayern Monaco.
Nel secondo tempo l'Inter cambia, però, marcia, mentre i padroni di casa sembrano accusare la stanchezza e, in modo particolare, la paura. Il solito straordinario Eto'o sale in cattedra, e con lui anche Sneijder e Chivu. Il gioco comincia a decollare ed al 18esimo ecco la seconda rete nerazzurra, grazie ad una splendida combinazione Coutinho, Eto'o e Sneijder che insacca con un tiro preciso dal limite. L'Inter non molla, anzi... capisce che l'impresa è possibile. E, infatti, quando mancano pochi minuti alla fine, sempre Eto'o, recupera un pallone, si smarca e inserisce il compagno di reparto Pandev che indovina un tiro bellissimo che gonfia la rete avversaria.
Alla fine grande festa in campo, per una squadra che è apparsa, in alcune occasioni, in sofferenza, ma che ha saputo tirar fuori la giusta grinta ed il carattere nel momento più delicato. Si va ai quarti, per un'altra sfida che si preannuncia carica di emozioni e giocate di livello.
LE NOSTRE PAGELLE:
BAYERN MONACO:
Kraft 6: Nessuna colpa sui tre gol, però non ha fatto i miracoli di Milano.
Lahm 6,5: Bene nel primo tempo, ad un certo punto sembrava ala aggiunta, nel secondo ha accusato un po' di stanchezza.
Van Buyten 5,5: Impacciato nell'uno contro uno, macchinoso nei movimenti. Tanto fisico.
Breno 6: Era piaciuto di più all'andata, bloccato.
Pranjic 6,5: Buonissimo giocatore, sia in fase difensiva che offensiva.
Schweinsteiger 5: Ci risiamo chissà cosa vedono gli addetti ai lavori che stravedono per questo buon mediano, niente di più.
Leo Gustavo 6: Aveva destato buona impressione a Milano, ieri dopo una buona partenza ha perso del tutto Sneijder.
Robben 7: Nel primo tempo imprendibile. Da lui nascono le azioni che portano i 2 gol tedeschi. Nella ripresa tira il fiato per fortuna dell'Inter.
Gomez 6,5: Autore di un gol di rapina, sempre pronto in area. Un vero centravanti
Ribery 7: Stessi discorso di Robben. Un autentico mago del dribbling. Corre per due.
Muller 6,5: Freddo e concreto sul gol. Un giocatore di talento, anche se spesso gioca da solo.
Badstuber 6: Si mette in difesa e all'occorenza spazza.
Altintop 5,5: Entra per fare filtro in mezzo.
Kroos s.v.
Van Gaal 5: Dopo le sparate in conferenza, ci si aspettava una squadra sempre in attacco, invece ad un certo punto ha dovuto inserire difensori.
INTER:
Julio cesar 5,5: Questo voto nasce dal 4 di inizio partita, che fa media con il 7 che si è meritato per le parate su Ribery e Muller.
Maicon 6,5: E' piaciuto anche in difesa, impresa non facile con Ribery dalle sue parti.
Lucio 6: Quando parte palla al piede fa paura, un po' disordinato, però, negli interventi.
Ranocchia 6,5: Ha sbrogliato diverse occasioni, ma è apparso anche in altre in vera difficoltà. Qualche errore di troppo. E' giovane, si riprenderà.
Chivu 7: Il migliore della difesa. Doveva vedersela con Robben non ha demeritato, in più si è spinto in attacco.
Stankovic 5: Nervoso fin dall'inizio. Fuori forma.
Cambiasso 6,5: Come un diesel: lento nel partire, ma quando va non si ferma più.
Thiago Motta 6: All'inizio un disastro, poi con il passare dei minuti è salito in cattedra, con i suoi sapienti tocchi.
Sneijder 7: Ha giocato molto bene tra le linee della mediana e dell'attacco. Gran gol.
Pandev 5: Per i tanti gol che sbaglia, meriterebbe 8 per la rete qualificazione.
Eto'o 8,5: Strepitoso gol. E non solo: 2 assist ed al 90esimo correva ancora. Vera anima dell'Inter, condottiero nato, ha preso in spalla la squadra e l'ha portata ai quarti.
Coutinho 6: Di coraggio. E'entrato con paura, ma ha dato ad Eto'o la palla che, poi, il camerunese ha passato a Sneijder per il pareggio.
Nagatomo s.v.
Kharja s.v
Leonardo 7: Grande feeling con la squadra, cambia sempre in corsa. Si sta confermando ad alti livelli: diamogli tempo e vedremo un inter spettacolare.