Lo hanno potuto conoscere a fondo. E hanno così potuto apprezzare anche uno dei gioielli che rendono orgogliosa Casorezzo. Alcuni turisti hanno approfittato delle giornate del Fondo italiano per l'ambiente di sabato 25 e domenica 26 marzo per visitare l'oratorio di San Salvatore che risale all'anno 922.
Lo hanno potuto conoscere a fondo. E hanno così potuto apprezzare anche uno dei gioielli che rendono orgogliosa Casorezzo. Alcuni turisti hanno approfittato delle giornate del Fondo italiano per l'ambiente di sabato 25 e domenica 26 marzo per visitare l'oratorio di San Salvatore che risale all'anno 922. Ad accompagnare i visitatori sono stati alcuni studenti dell'Istituto Torno di Castano Primo che hanno svolto il prezioso ruolo di guide. "All'interno dell'oratorio - hanno spiegato tra gli altri gli studenti novelli ciceroni - sono conservati preziosissimi affreschi dell'undicesimo secolo , una rara testimonianza figurativa della stagione romanica milanese, un bene prezioso, vista la scarsa presenza di reperti figurativi di quel periodo giunti integri ai giorni nostri". Agli affreschi medievali si aggiungono quelli rinascimentali "un college figurativo unico nel suo genere nel cuore del contado dell'alto Magentino".