Domenica scorsa alla palestra di via Giolitti emozioni e spettacolo con i Campionati Regionali. L'evento è stato organizzato dal Japan Karate Shotokan, storica società castanese.
C'è chi l’ha, già, ribattezzata la “capitale” del karate. E, in fondo, diversamente non potrebbe essere. Perché Castano Primo è, ogni giorno di più, tra le città protagoniste, appunto, di questo sport. Non solo per i risultati che, ormai in maniera periodica, i karateki del Japan Karate Shotokan, la storica società cittadina, hanno ottenuto e stanno continunando ad ottenere fuori, ma anche e, soprattutto, per quelli che arrivano direttamente tra le mura domestiche. Proprio domenica scorsa, ad esempio, il gruppo del nostro territorio ha organizzato, nella palestra comunale di via Giolitti, dove settimanalmente gli atleti si allenano, uno degli appuntamenti di maggiore spicco nel palcoscenico sportivo: quei Campionati Regionali di kata che altro non sono che la via d’accesso per gli Italiani. Più di 100 sono stati gli atleti, provenienti da scuole e società differenti, che, per le cinture nere e marroni e nelle categorie Senior e Junior, si sono sfidati per la vittoria finale e la qualificazione. Ottimi, come conferma il presidente del Japan Karate Shotokan Giovanni Longo, i traguardi raggiunti, così come grande la soddisfazione per la buona riuscita della manifestazione. Dieci, in totale, sono stati i karateki castanesi che hanno preso parte alla competizione, sette maschi e tre femmine, mettendo tutti in evidenza straordinarie qualità e capacità. E centrando, le tre ragazze iscritte, la possibilità di gareggiare ai Campionati Italiani, in programma il 26 e 27 marzo prossimo ad Ostia. Tra loro, ricordiamo, quindi il primo posto di Erika Cisari, il quinto di Silvia Busato, ed il terzo e quarto, in entrambe le categorie, di Deborah Mesenzani (tutte, come detto, passate agli Italiani). Per i ragazzi un applauso a: Mirko Gaiera, Andrea Varri, Antonio Luoni, Ivan Vaiani, Marco e Riccardo Gerla e Yari Moregola (purtroppo a loro non è riuscita la qualificazione). “E’ una gioia - dice Longo - e non solo per i traguardi raggiunti, ma anche per lo spirito e le emozioni che si sono vissute nel corso della competizione. Voglio ringraziare i partecipanti e le varie società iscritte, oltre, ovviamente, a coloro che ci hanno aiutato nella realizzazione dell’evento. Infine, vorrei ricordare un ultimo prestigioso riconoscimento ottenuto sempre domenica scorsa: ossia il terzo posto assoluto come società”.