Per tutte le donne che hanno subito violenza fisica e verbale. E in ricordo del giovane Emanuel. Una panchina rossa in via Allea a Turbigo.
Per tutte le donne che hanno subito violenza fisica e verbale. Per ricordarle una ad una e far sì che quanto, purtroppo, accaduto loro resti sempre stampato nella memoria di ciascuno di noi, affinché altri episodi simili non si ripetano mai più. Non dimentichiamo, insomma, anzi ogni volta che ci troveremo a passare di lì, il pensiero dovrà andare appunto alle tante vittime che, quotidianamente, sono costrette a vivere queste terribili realtà. Lì, in via Allea, dove l’Amministrazione comunale di Turbigo, in occasione dell’8 marzo (Giornata Internazionale della Donna) ha voluto mettere una panchina rossa. Un segno e un simbolo importante di vicinanza e sostegno. Ma si è voluto fare qualcosa in più, perché quella stessa panchina sarà a ricordo anche del giovane Emanuel Rroku, morto a settembre dell’anno scorso in circostanze drammatiche, mentre stava difendendo proprio una donna. Un ulteriore gesto, alla fine, dal grande, enorme significato. “Una giornata importante - ha commentato il sindaco Fabrizio Allevi - Da una parte, infatti, tutti noi dobbiamo ricordarci il rispetto verso le nostre compagne, le nostre mogli, le nostre sorelle, amiche e che deve esserci oggi, domani e sempre. Dall’altra, proprio in questa occasione, si è scelto appunto di dedicare la stessa panchina anche ad Emanuel, che ha perso la vita mentre stava difendendo una donna. Vorremmo, alla fine, che coloro che non sanno chi sia o sia stato il giovane se lo domandino e allo stesso tempo si chiedano cosa ha fatto per essere ricordato in questo modo, per poi riflettere e meglio comprendere”. “Vogliamo ringraziare il primo cittadino, l’Amministrazione comunale e la comunità turbighese per la vicinanza e l’affetto che ci hanno dimostrato e che continuano a dimostrarci - ha concluso Lazer, fratello di Emanuel - Una grande commozione ed emozione essere qui oggi”. (Foto di Gianni Mazzenga)
PER LE DONNE VITTIME DI VIOLENZE E IN RICORDO DI EMANUEL