L'appuntamento è il 26 febbraio, a partire dalle 17, alla E-Work Arena. La cerimonia di apertura ufficiale del 2023 di Busto Arsizio Città Europea dello Sport.
L'appuntamento è il 26 febbraio, a partire dalle 17, alla E-Work Arena. La cerimonia di apertura ufficiale del 2023 di Busto Arsizio Città Europea dello Sport. Un evento, aperto a tutta la cittadinanza e con accesso gratuito, in cui si alterneranno momenti di spettacolo, con le esibizioni degli atleti di Pro Patria Ginnastica, Pro Patria Twirling, Flaboyan, Aretè, e la consegna di riconoscimenti ad alcune eccellenze sportive del territorio, tra cui il motociclista Leonardo Abruzzo, il ginnasta Riccardo Maino e il giavellottista Matteo Masetti, Mauro Miele, campione del mondo rallye master, Stefania Moneta (campionessa mondiale di triathlon), l’associazione il Tigrotto, la società ciclistica Alfredo Binda e il CAI di Busto che ha compiuto 100 anni. Non mancherà, poi, la sfilata delle società sportive con bandiere e labari: al momento sono 38 le società che hanno confermato la partecipazione con circa 600 atleti. "Abbiamo meritato il titolo per l’eccellenza degli impianti e delle società sportive e anche per l’impegno con cui l’Amministrazione ha sempre sostenuto lo sport, partendo da quello di base fino ad arrivare al livello professionistico e senza dimenticare lo sport paralimpico – ha spiegato l’assessore allo Sport, Maurizio Artusa - Laura Rogora, ora presidente del Consiglio, ha presentato la candidatura e ha avuto la lungimiranza di credere in questo progetto, che non vuole essere solo uno spot, ma unisce tutte le forze vive della città. Busto è una città che quando non si divide è vincente, in tutti i campi, ma soprattutto nello sport". "Le iniziative di questo anno sono tantissime – ha osservato il sindaco Emanuele Antonelli – Abbiamo fatto un piccolo investimento per mettere in vetrina le nostre meravigliose società sportive, la passione dei dirigenti, l’impegno dei genitori che accompagnano i figli a fare sport, che è qualcosa di essenziale per i ragazzi e per tutti i cittadini. Chi fa bene nello sport, fa bene anche nella vita".