Dice quel vecchio detto che “Chi ben comincia...”. E inizio migliore non poteva esserci per Castano Comune Europeo dello Sport. Su il sipario, infatti, all’auditorium ‘Paccagnini’, con una ‘quattro giorni’ che ha saputo davvero conquistare tutti.
Dice quel vecchio detto che “Chi ben comincia...”. E inizio migliore non poteva esserci per Castano Comune Europeo dello Sport. Su il sipario, infatti, all’auditorium ‘Paccagnini’, con una ‘quattro giorni’ che ha saputo davvero conquistare tutti. Si è cominciato, allora, nella serata di venerdì 3 febbraio con le premiazioni degli sportivi castanesi che più si sono distinti nell’anno da poco concluso; quindi sabato 4 e domenica 5 spazio alle proiezioni di film, documentari e cartoon a tema sportivo, mentre lunedì 6 è stata la volta delle scuole con le proiezioni speciali interattive. Ma non è finita qui, perché per tutta la durata della manifestazione, spazio anche a mostre a tema olimpico e paralimpico. Quando sport vuol dire impegno, sacrificio e passione. Quando sport è soprattutto condivisione e collaborazione, perché, per questo primo apputamento, alla fine, è stato un vero e proprio lavoro di squadra tra Comune, Federation Internationale Cinema Television Sportifs (FICTS), società e tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte. “Le sensazioni non possono che essere positive - ha commentat l’assessore allo sport di Castano, Carola Bonalli - Vedere gli atleti e le associazioni della nostra città riunite assieme è stato un grande orgoglio. L’emozione, poi, di essere Comune Europeo dello Sport è qualcosa di difficile da descrivere a parole. Da quando ci hanno conferito questo titolo è stato un susseguirsi di sensazioni, unite però alla consapevolezza che sarà un 2023 impegnativo, durante il quale noi amministratori e le diverse associazioni dovremo metterci in gioco”. “Oggi come non mai c’è la necessità di utilizzare lo sport come strumento di educazione, formazione e cultura soprattutto per i giovani, all’indomani di un periodo difficile chiamato Covid 19 - ha concluso il professor Franco Ascani, presidente della FICTS - Il nostro obiettivo, appunto come Federation Internationale Cinema Television Sportifs, è proprio questo: grazie alle immagini, fermare il momento e il ricordo di un evento, un momento di sport o un’impresa, una vittoria oppure una sconfitta e far vivere le emozioni provate in quegli istanti”.
CASTANO COMUNE EUROPEO DELLO SPORT: SI COMINCIA