Se sia più arrabbiato o amareggiato non è dato sapere. Assai probabilmente entrambe le cose. Moreno Agolli, sindaco di Arluno, ha assistito spesso in questi giorni girando per il territorio a episodi che con il vivere civile non hanno nulla a che fare, da una lapide ai caduti danneggiata all'abbandono indiscriminato di rifiuti passando per una scritta sul cartello d'indicazione degli uffici comunali.
Se sia più arrabbiato o amareggiato non è dato sapere. Assai probabilmente entrambe le cose. Moreno Agolli, sindaco di Arluno, ha assistito spesso in questi giorni girando per il territorio a episodi che con il vivere civile non hanno nulla a che fare, da una lapide ai caduti danneggiata all'abbandono indiscriminato di rifiuti passando per una scritta sul cartello d'indicazione degli uffici comunali. Inevitabile la sua indignazione: "Questi - dice in una nota - sono segnali di mancanza di educazione civica, di rispetto della cosa pubblica, dei simboli della nostra comunità". E invita successivamente i cittadini a mettere in pista il miglior antidoto: chi vede segnali e non volti la testa dall'altra parte perché il danno è anche nei suoi confronti come cittadino per bene. "Chiedo a tutti di essere vigili - conclude - in particolare sui nostri giovani e ragazzi, spesso protagonisti positivi di belle iniziative e di gloriosi percorsi di studio e professionali, a volte invece autori di questi gesti sciocchi e dannosi verso il bene comune".