Davide Boni: "Da Seregno a Cinisello Balsamo a Legnano le notizie di cronaca nera di questi ultimi giorni dipingono un quadro terrificante sul tema della sicurezza pubblica".
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO - Da Seregno a Cinisello Balsamo a Legnano le notizie di cronaca nera di questi ultimi giorni dipingono un quadro terrificante sul tema della sicurezza pubblica. A Cinisello Balsamo un ordigno esplosivo ha distrutto la saracinesca di un bar. Un metodo intimidatorio che ricorda da vicino il modo di agire della criminalità organizzata. E’ un segnale molto preoccupante che riporta alla mente scenari che nell’hinterland di Milano non si vedevano da decenni. In Brianza, a Seregno, due giovani criminali hanno quasi ucciso un coetaneo solo per rubargli una felpa griffata. A Legnano, un operatore del Pronto Soccorso è stato aggredito durante il turno di lavoro. E’ evidente che il tema della sicurezza sta sfuggendo di mano alla maggior parte delle Amministrazioni locali, siano esse a guida leghista o democratica. La sicurezza non è una bandiera da esporre in campagna elettorale e poi nascondere. E’ un impegno quotidiano nei confronti dei cittadini per bene, portato avanti con costanza e con risorse economiche e umane. Gli slogan, le pagliacciate, le ruspe, andavano bene per solleticare la pancia in cerca di voti, ma poi le promesse devono essere mantenute. I sindaci sceriffi, evidentemente, hanno perso la sfida. La Regione si impegni a reperire risorse per tutelare i propri cittadini.