L’edificio, monumento nazionale, sarà ora ristrutturato. Lo storico edificio di Boffalora, infatti, ha ora un nuovo proprietario.
Nel 1948, alla morte dell’ultimo membro della famiglia Pavesi, la Villa Giulini venne donata all’Istituto della Fanciullezza Abbandonata di Milano, che la utilizzò per un decennio come colonia estiva per i bambini assistiti. Nel 1977 l’associazione Fanciullezza Abbandonata concesse in comodato d’uso la villa al Comune di Boffalora, che la utilizzò per un lungo periodo quale sede di manifestazioni ed eventi culturali. Da diversi anni è in totale stato di abbandono e la Fondazione della Fanciullezza ha messo in vendita la villa che oggi ha trovato un nuovo acquirente. “Sono particolarmente felice perché Villa Giulini, dopo anni di abbandono, finalmente troverà una nuova vita. Ciò che mi rende ancora più felice, inoltre, è che ad acquistarla è stata una famiglia di Boffalora, proprietaria di un’impresa locale, che tiene veramente alla villa e ha davvero la volontà di ristrutturare l’immobile”, ha dichiarato il Sindaco Sabina Doniselli. Villa Giulini e gli edifici nell’area di proprietà sono stati dichiarati monumento nazionale e, quindi, dalla scelta di destinazione d’uso al progetto di restauro molti enti dovranno essere coinvolti. “L’Amministrazione comunale darà tutto il dovuto supporto amministrativo alla famiglia Doria per fare in modo che il progetto di riqualificazione possa restituire a Villa Giulini il suo fascino originale e aprirsi al territorio”.