Verso le Regionali, Christian Garavaglia: "Mi considero prima amministratore che politico - ci commenta- detto questo ho dato la mia disponibilità al partito in vista del voto regionale".
Nei momenti di massima espansione nei sondaggi, i partiti hanno bisogno di persone valide per consolidare l’elettorato e rispondere alle aspettative verso il voto. Il percorso di Christian Garavaglia, sicuramente, ben si inserisce in questo contesto e sviluppo: anni da consigliere comunale, sindaco, politico sul territorio. “Ho iniziato la mia esperienza in Comune a Turbigo nel 1997 - ci racconta - ed il mio impegno diretto è durato fino al 2021 dopo ben dieci anni da primo cittadino”. Due amministrazioni piene, entrambe con un ampio consenso elettorale, poi un ruolo sempre più di visibilità all’interno di Fratelli d’Italia con Mario Mantovani e Giorgia Meloni. “Ci tengo a sottolineare che mi considero prima amministratore che politico - ci commenta- detto questo ho dato la mia disponibilità al partito in vista del voto regionale. Sappiamo che abbiamo sondaggi molto dalla nostra parte, questo è un motivo di orgoglio ma anche di responsabilità per rispondere alle aspettative della gente. Siamo pronti”. Il voto potrebbe davvero aprire una nuova fase, quali sono le priorità su cui concentrarsi, per la Regione e il territorio? “Le mie prime preoccupazioni sono tre: sanità, trasporti e sport - ci spiega - La più urgente è la sanità, con ‘Missione 6’ ed i fondi del PNRR si possono intercettare tanti finanziamenti per ammodernare e offrire più servizi ai cittadini, come aumentare la prossimità territoriale e la telemedicina. Poi è fondamentale intervenire sui trasporti con servizi più efficienti e puntuali, aiutando e riducendo i disagi dei tanti pendolari. In ultima istanza lo sport: le Olimpiadi saranno una grande occasione di crescita e sviluppo, vanno gestite bene e va fatto un percorso serio per progetti duraturi”.