Approvata dal Consiglio regionale la nuova legge che promuove il riconoscimento del diritto alla vita indipendente e all'inclusione sociale di tutte le persone con disabilità.
Approvata dal Consiglio regionale la nuova legge che promuove il riconoscimento del diritto alla vita indipendente e all'inclusione sociale di tutte le persone con disabilità. "Le persone con disabilità - commenta l'assessore regionale a Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Elena Lucchini - hanno il diritto di vivere una vita indipendente e di essere incluse nella comunità, con pari possibilità di scelta riguardo a dove stabilire la propria residenza, con chi vivere e come vivere". "L'approvazione di questa legge è quindi un importantissimo passo in avanti. La Lombardia peraltro - sottolinea - è la prima regione a farlo". "Tra i principi cardini del provvedimento - spiega l'assessore - vi sono la libertà di scelta del proprio luogo di residenza senza obbligo di vivere in una particolare sistemazione, l'accesso a una serie di servizi a domicilio o residenziali e ad altri servizi sociali di sostegno, compresa l'assistenza personale. Tutto ciò previene, tra l'altro, il rischio di isolamento sociale". "L'obiettivo è infatti - ribadisce Lucchini - mettere la persona al centro, per garantire una vita senza barriere e la piena partecipazione alla società, su un piano di parità con tutti gli altri". "Ringrazio - conclude l'assessore - tutte le forze politiche e le associazioni che hanno lavorato alla stesura di questa legge, nata dopo lungo confronto per garantire diritti e dignità delle persone con disabilità".