La giunta comunale di Legnano, su proposta dell’assessore alle Opere pubbliche Marco Bianchi, ha approvato il progetto esecutivo per la riqualificazione funzionale e la messa in sicurezza del secondo lotto di via per Canegrate.
La giunta comunale di Legnano, su proposta dell’assessore alle Opere pubbliche Marco Bianchi, ha approvato il progetto esecutivo per la riqualificazione funzionale e la messa in sicurezza del secondo lotto di via per Canegrate. L’imposto dei lavori è di 600 mila euro, finanziati con risorse del bilancio comunale. "Procediamo con i lavori di messa in sicurezza della nostra rete viaria intervenendo su una direttrice, quella di via per Canegrate, già interessata lo scorso anno da un intervento strutturale sulla prima tratta - spiega Bianchi - Nell’ottica di una città accessibile e a misura dei soggetti più fragili questo intervento si concentra su una strada che in passato ha registrato diversi incidenti per l’alta velocità dei veicoli. Al termine dei lavori avremo una strada, in tutta la sua lunghezza, più sicura e dove potranno convivere pedoni, ciclisti e veicoli". Le opere previste dal progetto riguardano l’adeguamento funzionale e il miglioramento delle condizioni di sicurezza della circolazione veicolare lungo via Per Canegrate. Gli interventi infrastrutturali migliorativi, che comporteranno la ricostruzione e la riorganizzazione dei tracciati, dei percorsi e degli spazi in chiave di moderazione del traffico, sono infatti interventi di protezione verso gli utenti deboli e di regolamentazione delle manovre veicolari. Il tratto di strada interessato all’intervento va dalla doppia rotatoria realizzata nell’ambito dei lavori del primo lotto all’intersezione fra via Per Canegrate, via Molini e via Per San Giorgio e il confine cittadino prima dell’incrocio con via Bernini. Per poter eseguire l’intervento il Comune ha proceduto con alcuni espropri per un importo inferiore ai 10mila euro. Le opere infrastrutturali sono: risagomatura della carreggiata lungo le vie interessate dal progetto; realizzazione della pista ciclabile lungo via per Canegrate, lato destro della strada in direzione Canegrate; realizzazione di una rotatoria in corrispondenza dell’intersezione tra via “per Canegrate” e via “Wagner”; adeguamento delle dimensioni dei marciapiedi lungo via “per Canegrate”; realizzazione di attraversamenti pedonali “rialzati” lungo la via “per S. Giorgio su Legnano”; realizzazione di attraversamenti pedonali e/o ciclabili lungo le vie trasversali a via “per Canegrate”; interventi di regolamentazione delle manovre. Nella definizione delle soluzioni progettuali (il progetto è firmato, esattamente come quello del primo lotto dei lavori di via per Canegrate, dallo Studio J+S S.r.l.) un’attenzione particolare è stata rivolta alla sicurezza stradale, recependo così quello che è il principio ispiratore del “Nuovo codice della Strada”, chiaramente espresso nell’articolo 1: “Le norme e i provvedimenti attuativi si ispirano al principio della sicurezza stradale, perseguendo gli obiettivi di una razionale gestione della mobilità, della protezione dell'ambiente e del risparmio energetico”. Alla luce di questo principio e dei dettami del decreto ministeriale, si sono definite le larghezze delle diverse corsie per ogni via interessata dall’intervento. In particolare, le corsie di progetto della via per Canegrate avranno una larghezza pari a 3,5 metri con una banchina per lato pari a mezzo metro. I rami di ingresso della rotatoria con via Wagner avranno una larghezza complessiva di 4 metri, mentre i rami d’uscita hanno una larghezza complessiva di 4,5 metri con banchine di larghezza 0,5 metri. In un’ottica di sicurezza pedonale, in ogni punto dell’intervento, il marciapiede presenterà una larghezza variabile per assecondare i confini della carreggiata e limiti dettati dagli immobili esistenti che sarà di 1 metro e mezzo minimo. La rotatoria all’intersezione con via Wagner avrà diametro esterno pari a 18 metri con anello centrale e isole spartitraffico totalmente sormontabili per agevolare le manovre dei mezzi pesanti. L’isola centrale, totalmente sormontabile, avrà un diametro pari a 2 metri. Due saranno gli attraversamenti pedonali rialzati per limitare le velocità di percorrenza, in prossimità con le intersezioni di via Mozart e della via privata Faravelli.
Gli interventi di regolamentazione delle manovre si concentrano nell’eliminazione delle svolte a sinistra lungo l’asse viario, fattore, questo, di criticità per la sicurezza. In particolare, oltre alla rotatoria che escluderà immissioni da via Wagner, sono da citare i divieti di svolta a sinistra per via Mozart, da e per via “Puecher” e da e per via “Bernini”. Lungo l’area di progetto sono previste la creazione di nuove aree verdi, il rifacimento del manto erboso e 25 nuove piantumazioni. Si interverrà anche sull’illuminazione provvedendo a sostituire lampade e pali. Dopo l’approvazione da parte della giunta del progetto esecutivo sarà espletata la gara per l’esecuzione dei lavori che dovrebbero cominciare con la primavera 2023. La durata dell’intervento è stimata in otto mesi.