Garavaglia e Cecchetti: “Riforma storica, Per i nostri Comuni in arrivo importanti risorse”. Ecco, Comune per Comune, tutti i soldi che andranno per il nostro territorio.
Il via libero definitivo da parte della Camera al federalismo municipale, apre uno scenario interessante e storico per i bilanci dei Comuni del Legnanese, Magentino, Abbiatense, Castanese, Rhodense, Bollatese e Corsichese che potranno contare su nuove e importanti risorse. “Finalmente – afferma il Vicepresidente della Commissione Bilancio del Senato, Massimo Garavaglia (Lega Nord) - siamo riusciti a varare una riforma storica grazie alla quale non solo andremo a mettere in sicurezza i conti pubblici dell’intero Paese ma consentiremo alla Lombardia di tornare a essere, senza più il peso-fardello degli sprechi che hanno generato il debito pubblico che pende sulle nostre teste come una spada di Damocle, la Regione motore di tutto il sistema. I nostri Comuni avranno solo effetti positivi perché entreranno nei loro bilanci anche la compartecipazione all’Iva e quella sui tributi immobiliari. Si tratta – spiega ancora il senatore Garavaglia - di cifre importanti, come ad esempio i 16 milioni e 638 mila euro di Legnano, i 9 milioni e 604 mila di Abbiategrasso, i 4 milioni e 604 mila di Corbetta e il milione e 663 mila euro di Marcallo con Casone, tanto per fare degli esempi. Grazie al fisco comunale, le nostre municipalità potranno contare su bilanci molto più ricchi, in grado di attuare le politiche e gli interventi più attesi”. Di svolta parla anche il Presidente della Commissione Bilancio Fabrizio Cecchetti (Lega Nord): “Finalmente – sottolinea Cecchetti – i nostri soldi rimarranno sul territorio. Ciò vuol dire che i nostri Comuni non avranno più l’assillo di mendicare a Roma finanziamenti e sostegni per l’attuazione dei progetti attesi dalle comunità. Complessivamente dunque il federalismo municipale porterà ai Comuni una maggiore autonomia finanziaria, senza nuove tasse e tributi per cittadini e imprese. Le nostre proiezioni per quanto riguarda solo la compartecipazione all’Iva, cui poi si dovrà sommare anche la cedolare secca sugli affitti e i proventi derivanti dalla lotta all’evasione fiscale, parlano da sole. Una città come Rho potrà contare, solo per quanto la compartecipazione all’Iva a ai tributi immobiliari, su un gettito di oltre 15 milioni, Bollate su 7 milioni e 340 mila euro, Garbagnate su 7 milioni e 280mila , Nerviano su 5 milioni e 169 mila e Arluno su 3,5 milioni. Adesso – aggiunge Cecchetti – attendiamo l’altra fase della riforma, quella sul federalismo regionale che consentirà alla nostra Regione, virtuosa nei comportamenti e locomotiva traino di questo Paese, di operare con uno rinnovato slancio per garantire ai nostri cittadini e alle nostre imprese i servizi e le attenzioni che si attendono”.
Comune per comune i soldi che arriveranno nel nostro territorio