Di un fatto sono certi: così come sono non esercitano più l'appeal di un tempo, ergo esigono di essere rivitalizzati. Tra i temi che il consiglio comunale di Nerviano ha posto alla sua attenzione figura anche il domani dei mercati cittadini.
Di un fatto sono certi: così come sono non esercitano più l'appeal di un tempo, ergo esigono di essere rivitalizzati. Tra i temi che il consiglio comunale di Nerviano ha posto alla sua attenzione figura anche il domani dei mercati cittadini. Che, punto di incontro per le persone che desiderano fare acquisti ma anche luogo di socialità, devono essere sposati a soluzioni al passo con i tempi e con mutate esigenze. Il discorso concerne sia il mercato del capoluogo sia quello di Sant'Ilario che pare versare nella situazione più critica. Alla proposta di Sergio Garavaglia, consigliere di opposizione di Forza Italia, alla giunta del sindaco Daniela Colombo, quest'ultima ha risposto delineando cosa intenda fare e precisando di avere, almeno in parte, ordinato le idee: "Per quanto concerne il mercato del capoluogo - ha esordito - abbiamo pensato a una soluzione di accorpamento da introdurre dopo le ferie, ci siamo così mossi convocando la commissione e parlando con le associazioni di categoria, l'accorpamento dei vari banchi libererà la via Toniolo di circa metà dello spazio". Più delicata la situazione del mercato di Sant'Ilario: "Qui - ha spiegato Colombo - il problema è che purtroppo non ci sono più ambulanti ed è difficile, in questa situazione, dare una risposta efficace a questa realtà". Del problema, comunque, il primo cittadino ha confermato di voler tornare a occuparsi convocando nei prossimi giorni gli ambulanti "al fine - ha concluso - di sentire le loro esigenze e proposte".