Nell’ambito della rassegna 'Uno spazio per l’arte', è stata inaugurata negli spazi di Palazzo Marliani Cicogna a Busto Arsizio la mostra retrospettiva dal titolo 'Fragilità e forza', dedicata a Carola Mazot, artista veneta vissuta a Milano e formatasi all’Accademia di Brera negli anni ‘60.
Nell’ambito della rassegna 'Uno spazio per l’arte', è stata inaugurata negli spazi di Palazzo Marliani Cicogna a Busto Arsizio la mostra retrospettiva dal titolo 'Fragilità e forza', dedicata a Carola Mazot, artista veneta vissuta a Milano e formatasi all’Accademia di Brera negli anni ‘60. Curata da Maria Clara Bosello e Atelier Mazot Milano, la mostra sarà aperta fino a domenica 27 novembre. La rassegna indaga sui sentimenti contrastanti di fragilità e forza, di tenerezza e potenza, attraverso l’accostamento di opere che rappresentano elementi della natura ad altre che raffigurano corpi umani dall’ energia vibrante, come quelli della serie "Atleti" degli anni Novanta, o dall’apparente fragilità come i ritratti della piccola violinista. 'Fragilità e forza' sono due caratteristiche che accomunano tutti - ha affermato la vicesindaco e assessore alla Cultura Manuela Maffioli -. Ringrazio la curatrice per questa mostra: gli artisti che ospitiamo ci regalano uno sguardo positivo verso i nostri spazi, ci accorgiamo del loro valore quando veniamo a sapere che tante persone vengono a visitarli anche da altre città per le mostre d'arte che proponiamo. Il livello qualitativo è alto, per questo ringrazio Serena Colombo che è a capo della consulta che compie la scelta tra le tante mostre che ci vengono proposte”.