"La prevenzione per il tumore al seno è importantissima, tanto è vero che la Lombardia è una delle poche regioni ad aver ampliato la platea delle beneficiarie portando lo screening fino a 74 anni".
"La prevenzione per il tumore al seno è importantissima, tanto è vero che la Lombardia è una delle poche regioni ad aver ampliato la platea delle beneficiarie portando lo screening fino a 74 anni". Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo all'evento organizzato dal consiglio regionale dedicato a 'Ottobre in rosa', l'iniziativa dedicata alla prevenzione del tumore al seno. "Inutile negare che la pandemia non abbia avuto effetti su questa importante attività di prevenzione - ha evidenziato il presidente - ma giova ricordare il lavoro compiuto con l'offerta nei giorni festivi e nella fascia serale di esami diagnostici aggiuntivi (comprese le mammografie), ed è doveroso - soprattutto in questo mese - richiamare al fondamentale ruolo delle Associazioni". "Un apporto fondamentale, quello del Terzo Settore e anche delle Associazioni di pazienti - ha rimarcato il Governatore - attori fondamentali per la sensibilizzazione, il cambiamento culturale, l'informazione ma anche per la stessa diagnostica precoce. Contributi preziosi che rendono questi attori imprescindibili nei processi di co-costruzione di policy in ambito sanitario". "Dobbiamo sicuramente proseguire - ha concluso Fontana - sulla via tracciata anche per altri target e ambiti della prevenzione: quello del mese in rosa e dello screening del tumore al seno ha ampiamente dimostrato come la cooperazione fra volontari, associazioni, sistema sanitario sia una strategia vincente".