Erano ben sopra il centinaio le persone in cerca di lavoro arrivate nella piazza centrale di Boffalora Sopra Ticino. Il motivo? I colloqui di Vetropack.
Erano ben sopra il centinaio le persone in cerca di lavoro arrivate nella piazza centrale di Boffalora Sopra Ticino. Il motivo? I colloqui di Vetropack, l’azienda leader nella produzione di imballaggi in vetro che entro un anno si trasferirà da Trezzano al magentino per il quale rappresenta sempre di più il simbolo di una ripartenza. I primi colloqui di Vetropack miravano infatti ad assumere sia personale con dell’esperienza, ma anche coloro che abbiano gran voglia di fare e imparare un mestiere. Lo scorso anno (era fine ottobre) venne posata la prima pietra per la costruzione del nuovo stabilimento della Vetropack nell’area ex Saffa. A undici mesi di distanza si comincia a definire l’organico di chi ci andrà a lavorare. L’azienda, in collaborazione con l’amministrazione comunale e con l’agenzia Adecco, ha difatti organizzato per il 30 settembre un momento di confronto con i potenziali nuovi occupati. L’appuntamento ha visto la presenza di Sergio Antoci direttore generale di Vetropack Italia, il responsabile del personale e i capireparto. “Cerchiamo meccanici, meccatronici, elettrici ed elettronici o aspiranti tali per i reparti di produzione e di manutenzione” è il tenore dell’appello. Ma la ricerca si amplia anche a chi “ritiene di essere una persona affidabile, responsabile e desiderosa di imparare una nuova professione nel settore del vetro”. Vetropack Italia produce, vende e distribuisce imballaggi di vetro principalmente nel territorio italiano. È parte di un gruppo presente in Europa con 9 stabilimenti e circa 4.000 dipendenti. I lavori per la realizzazione del nuovo stabilimento di Boffalora si sono dovuti rallentare in questi mesi per i ritardi registrati nella catena di approvvigionamento del materiale edile.
PIU' DI UN CENTINAIO PER I COLLOQUI 'VETROPACK'