Ottimo primo appuntamento della Compagnia di Casate. Risate e coinvolgimento per uno spettacolo avvincente. E, dopo i primi applausi, a giugno si replica a Mesero
Buona la prima, anzi... ottima. Grande successo per il debutto della compagnia dialettale 'Lo Scalino' di Casate che ha aperto la sua quinta stagione teatrale. Nella serata di sabato 26 febbraio è stata presentata la commedia brillante 'Chisà parché ma tacan tuc adrée'; si tratta delle comiche disavventure della famiglia di un imprenditore troppo superstizioso. Un pubblico numerosissimo ha riempito il salone dell'oratorio, curioso di assistere alla performance della compagnia giovanile; le attese di divertimento e risate non sono state deluse, grazie alla bravura di tutto il cast diretto dalla regista Marilena Garavaglia. 'Lo Scalino' è un gruppo di giovani legati all'ambiente oratoriano, che mira a sostenerlo (anche economicamente), divertirsi e divertire mantenendo viva la tradizione del dialetto. Quest'anno sono tornati a sorpresa sul palco come attori anche Marzio Mereghetti e Rino Ponciroli, due 'vecchie glorie' del teatro casatese. Nei panni degli esilaranti personaggi della commedia si sono calati Paolo Crespi, Valentina Di Marco, Laura Crespi, Marco Rossini, Claudio Grassini, Sara Crespi, Matteo Mereghetti, Davide Cassani, Simona Baroli, Francesco Mereghetti, Dario Noli; nello staff tecnico Silvia Baroli, Elena Bollasina, Michele Garavaglia e Marco Ranzini. La compagnia 'Lo Scalino' riproporrà lo stesso spettacolo per la rassegna 'Nel segno della lettera C', della sala della Comunità di Mesero, l'11 giugno.