"Ciao Marisa, storica edicolante..."

Sessantadue anni. Una persona speciale, che aveva dedicato tutta la sua vita alla famiglia, agli amici e ad aiutare gli altri. Grande cordoglio tra la popolazione.

Se n’è andata in una fredda giornata di febbraio e ha lasciato un vuoto incolmabile non solo nel cuore dei suoi familiari, ma di tutti i buscatesi. Marisa Zanella, la storica edicolante di Buscate, è mancata nella notte tra mercoledì 23 e giovedì 24 in seguito ad un aggravamento delle sue condizioni di salute. Sessantadue anni, moglie e madre rispettivamente del maestro Filippo Villa e di Ennio, due artisti molto conosciuti ed apprezzati in paese e nel territorio del Castanese, era titolare dal 1989 dell’edicola – cartoleria che portava il suo nome in piazza San Mauro. Conosciuta da tutti proprio per il suo mestiere, era solita accogliere i clienti con la sua estrema gentilezza e disponibilità, che spesso l’avevano vista collaborare anche con diverse associazioni per la raccolta delle adesioni o per la pubblicità a numerose manifestazioni. Un’attività alla quale si è dedicata con impegno e passione fino al settembre dello scorso anno, quando è andata in pensione. “Ora che poteva godersi la vita e dedicarsi alle sue passioni, ci è stata portata via così – racconta il figlio Ennio – Aveva qualche disturbo, ma niente di serio, ogni tanto necessitava di controlli in ospedale, ma mai avremmo pensato a quanto è, poi, accaduto. Nel giro di due giorni, in seguito a una pleurite, se n’è andata”. Una donna sempre sorridente, cordiale, che mancherà ai buscatesi che hanno avuto la fortuna di conoscerla e che non hanno fatto mancare alla famiglia attestati di stima e affetto nei suoi confronti. “Amava moltissimo i fiori: infatti, al funerale ne abbiamo ricevuti talmente tanti che Monica, la fiorista nonché sua cara amica, ci ha comunicato che ce li farà avere da qui ad aprile, così sulla sua tomba ci saranno sempre fiori freschi – spiega Ennio - Inoltre, non amava farsi fotografare, l’unica foto che abbiamo è quella che purtroppo abbiamo dovuto usare per ricordarla al cimitero. Ci mancherà tantissimo”. Una perdita grande di una persona speciale, ma che siamo sicuri rimarrà viva nel ricordo e nel cuore di tutti coloro che l’hanno conosciuta.