Cresce l’attesa per il Festival della Missione 2022, promosso dalla Conferenza degli istituti missionari italiani e da Fondazione MISSIO.
Cresce l’attesa per il Festival della Missione 2022, promosso dalla Conferenza degli istituti missionari italiani (CIMI) e da Fondazione MISSIO (organismo della Conferenza episcopale italiana), in collaborazione con l’Arcidiocesi di Milano. È un programma intenso, con una grande varietà di proposte e contenuti, quello che si sta organizzando per la seconda edizione di questa significativa manifestazione nazionale, dal 29 settembre al 2 ottobre, che intende allargare lo sguardo, abbracciando tutte le realtà del Sud del mondo. Per questo il Festival della Missione si dispiegherà nelle piazze, nelle vie, nei luoghi quotidiani della realtà vivace e dinamica di Milano, per incontrare ciascuno, così che maturi una conoscenza dello spirito missionario che anima associazioni e congregazioni religiose a servizio di dove ancora si vive l’esclusione e la povertà (in tutte le sue nuove forme, anche nel nostro Paese), secondo la fraternità universale a cui invitano papa Francesco ed il Vangelo stesso. Attorno al sagrato della Basilica di San Lorenzo e alle sue Colonne, uno dei luoghi più caratteristici della città di Milano scelto come polo dell’evento, tra piazza Vetra, il Museo Diocesano, le chiese di Sant’Eustorgio, San Giorgio e Santo Stefano Maggiore e altre chiese del centro di Milano, ma anche il WOW - Spazio Fumetto (per un’originale mostra sul fumetto missionario), si articoleranno gli eventi proposti per il Festival e gli appuntamenti del “Festival è anche”. L’obiettivo del Festival è offrire occasioni di riflessione, approfondimento e festa, testimoniando l’impegno missionario e solidale della Chiesa italiana nel mondo. Il tema “Vivere per dono” sarà declinato, grazie a oltre 100 ospiti, italiani e internazionali, in una pluralità di linguaggi: una rassegna stampa quotidiana con notizie attente alle periferie geografiche ed esistenziali; convegni e dibattiti su temi geopolitici, economici e ambientali, con uno sguardo speciale al Sud del mondo; dialoghi interreligiosi e laboratori; spettacoli e concerti; documentari; mostre, presentazioni di libri e “aperitivi missionari” in alcuni locali del centro. Per quattro giorni il capoluogo lombardo sarà la ‘capitale della missione’. Predisposti spazi e momenti anche per i più piccoli, come “Casa Missione”, pronta ad accogliere le famiglie, i laboratori di “Che missione, ragazzi!” con musica, creatività, sport, spiritualità animati da diverse realtà missionarie, nel Parco delle Basiliche, oltre ai “Giochi dal mondo” per bambini di 5-10 anni a cura dei fondatori di portalebambini.it, Alessia de Falco e Matteo Princivalle, con le presentazioni dei libri per ragazzi (editi ITL) “I racconti del beija-flor”, “Cuorfolletto e i suoi amici”, “Il viaggio del fennec”. Il Festival della Missione sarà anche occasione di lancio per il cammino verso la GMG 2023. Il primo momento chiederà ai giovani di mettersi in cammino, sabato 1 ottobre, per un pellegrinaggio, percorrendo a piedi l’ultimo tratto, fino ad una particolare chiesa, diversa a seconda della Zona pastorale di provenienza. In piazza Vetra (dietro alla Basilica di San Lorenzo) si vivrà poi la speciale serata di lancio, con la presenza dell’Arcivescovo Mario Delpini, dal titolo “Alzati e #ViviPerDono”. Verso il Festival è possibile seguire i social ufficiali per non perdersi le curiosità verso l’evento, iscriversi alla newsletter, per rimanere aggiornati, iscriversi su www.festivaldellamissione.it per accedere a sconti e convenzioni e partecipare a questo evento che racconterà a tutti la bellezza dell’esperienza missionaria.