Il weekend del 3 e 4 settembre è stata una due-giorni a dir poco emozionante nella triade Marcallo-Mesero-Boffalora: don Riccardo Brena e don Riccardo Dell’Acqua hanno infatti salutato le comunità di fedeli dell’area omogenea.
Il weekend del 3 e 4 settembre è stata una due-giorni a dir poco emozionante nella triade Marcallo-Mesero-Boffalora: don Riccardo Brena e don Riccardo Dell’Acqua hanno infatti salutato le comunità di fedeli dell’area omogenea. Sia il primo, parroco delle parrocchie, che il secondo, vicario della Pastorale Giovanile per i tre paesi, hanno lasciato i propri ruoli, durati rispettivamente ben 13 e 10 anni, per proseguire il proprio percorso verso nuove destinazioni. Don Riccardo Brena, comunemente chiamato “don Riccardone”, è stato nominato cappellano responsabile dell’Ospedale San Gerardo di Monza. L’ex parroco si è congedato nelle Messe di sabato 3 settembre, a Boffalora, e di domenica 4, a Marcallo con Casone. Le celebrazioni sono state accompagnate da trattenimenti personali, con un accogliente rinfresco per tutti i presenti, occasione di incontro e di reciprochi saluti. Don Riccardo dell’Acqua, invece, è stato nominato dall’Arcivescovo Delpini come vicario parrocchiale della Chiesa di San Cipriano, a Milano. Don “Riccardino” ha voluto salutare i propri ragazzi e le famiglie dell’area omogenea nella Messa di sabato 3 settembre, che ha avuto luogo nella Parrocchia marcallese dei Santi Nazaro e Celso. A seguito della celebrazione eucaristica, è seguita una cena all’oratorio di San Marco, durante la quale i ragazzi hanno ricordato assieme a don Riccardino tutti i bei momenti vissuti assieme negli ultimi 10 entusiasmanti anni di Oratorio e vita parrocchiale. Don Riccardo dell’Acqua proseguirà anche la propria carriera come presidente dell’istituto PIAMS (Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra), con sede a Milano, ovvero una scuola di grado universitario retta canonicamente, che ha lo scopo di approfondire, studiare ed arricchire il canto ambrosiano, proprio della chiesa milanese, e le discipline della musica sacra. Due don storici, due figure che hanno formato un sodalizio importante per l’unione della comunità, e che verranno a lungo ricordati dai fedeli.