Sei priorità sei. Il piano triennale per le opere pubbliche elaborato dall'Amministrazione comunale di Busto Garolfo del sindaco Susanna Biondi mette ordine a dovere su quanto serva per potenziare ulteriormente la frazione di Olcella.
Sei priorità sei. Il piano triennale per le opere pubbliche elaborato dall'Amministrazione comunale di Busto Garolfo del sindaco Susanna Biondi mette ordine a dovere su quanto serva per potenziare ulteriormente la frazione di Olcella. La magna pars del discorso coinvolge la realizzazione della struttura comunale polivalente destinata a essere sia spazio per favorire l'aggregazione sociale sia punto per l'erogazione di servizi preziosi. L'idea della giunta è di realizzare in quello spazio "Uno sportello comune settimanale, il prestito bibliotecario, l'attività di socialità, cultura e tempo libero dedicata agli anziani - si legge nel triennale - ai bambini e alle proposte delle associazioni con la possibilità di offrire un apposito spazio per ambulatorio del medico di base e punto prelievi settimanale". Insomma, un'ampia gamma di funzioni. Il progetto ha incontrato e incontra le perplessità manifestate a più riprese dal centrodestra anche riguardo alla zona scelta. Un occhio del documento è dedicato anche alla mobilità sostenibile con il progetto di "Collegare la pista ciclabile da via Santa Geltrude alla strada provinciale 119 passando per via Po e via Enrico De Nicola per dare una continuità alla mobilità ciclopedonale del paese, con collegamento diretto in direzione Arconate evitando l'incrocio semaforico di via Santa Geltrude". Il terzo intervento in calendario attiene all'ambito della sicurezza che si sostanzia di due voci; la prima consiste nell'installare sistemi di videosorveglianza in piazza Corte del Circolo e sulla via Santa Geltrude per monitorare e tenere sotto controllo situazioni di vandalismo e illegalità. La seconda, invece, nell'ampliare il progetto già attivato di installazione dei portali per la lettura targhe nelle vie d'accesso al paese. Ambiente e sicurezza, quindi, ma anche socialità. Per quest'aspetto nei desiderata del comune spiccano "Realizzare orti urbani su adeguato terreno comunale sito nella frazione" e "Riqualificare il parco via Giovanni Falcone con creazione di spazi separati per fasce d'età, giochi per bambini, attrezzature per adolescenti in modo da avere un vero e proprio centro di aggregazione per bambini e ragazzi".