Tutti contro tutti. E una domanda secca che resta in campo e continua a urlare: s'ha da fare o no? O, altrimenti declinata, è un'opportunità o uno spreco di risorse? Sotto il cielo di Nerviano, sul progetto del nuovo campus scolastico, maggioranza e opposizione continuano a scambiarsi stilettate.
Tutti contro tutti. E una domanda secca che resta in campo e continua a urlare: s'ha da fare o no? O, altrimenti declinata, è un'opportunità o uno spreco di risorse? Sotto il cielo di Nerviano, sul progetto del nuovo campus scolastico, maggioranza e opposizione continuano a scambiarsi stilettate. Canto della prima: è necessario per venire incontro alle esigenze della popolazione scolastica futura. Controcanto dell'opposizione: non è stato accolto nel novero dei progetti finanziabili dalla Regione, comporta costi abnormi ed è sovradimensionato rispetto alle dinamiche demografiche della popolazione nervianese. Il sindaco Daniela Colombo prima specifica che "Il progetto è stato ammesso ma non finanziato al momento per mancanza di disponibilità di fondi, quindi non è stato escluso". Poi, ribadendo che la sua giunta crede fermamente nel progetto, ha reso noto di volere andare per vie legali con la presentazione di un ricorso contro il niet del Pirellone. L'assessore ai lavori pubblici Sergio Parini, del resto, è stato categorico: "il comune crede fortemente nella necessità di questo progetto - ha spiegato - ma questi soldi non li ha e quindi ha deciso di richiedere un finanziamento". Per ottenere il quale, ha chiosato ancora Colombo, "Non si lascerà alcun canale intentato". Parini, dal canto suo, non ha risparmiato una punzecchiatura: "sembra quasi che quest'opposizione goda se non arriveranno i finanziamenti per il progetto". Una presa di posizione che all'opposizione risulta indigesta. Il primo a prestare la sua voce al coro degli scontenti è il consigliere della Lega nonché ex presidente del consiglio comunale David Michele Guainazzi: "il sindaco parla di ricerca continua di fondi - spiega- per questo progetto che non abbiamo mai condiviso, ma un agire in giudizio davanti al Tar tutto si può definire tranne che ricerca di fondi". L'ex sindaco Massimo Cozzi ha respinto al mittente l'accusa di "Goduria perché i finanziamenti non arrivano" rilevando invece che "una spesa di 13.600 Euro per la causa legale contro il pronunciamento verso il non accoglimento del progetto è una somma che dovranno tirare fuori i cittadini nervianesi e non è di poco conto. somma su cui abbiamo forti riserve". E ha aggiunto: "Noi non godiamo affatto, abbiamo solo perplessità che ci sembra legittimo esprimere". In consiglio comunale si è levata anche la voce di perplessità della consigliera del Pd Antonella Forloni secondo la quale, fatti quattro calcoli, il progetto appare sovradimensionato rispetto allo scenario demografico futuro della popolazione scolastica nervianese. "Noi non godiamo affatto perchè non sono arrivati i finanziamenti per il progetto - ha chiarito - ma riteniamo che il campus vada in direzione inversa rispetto alle dinamiche studentesche della città, chi riempie le scuole di Nerviano se i bambini calano? Siamo passati dai 1706 bambini del 2013-14 ai 1360 del 2022-23, occorre quindi lavorare su un altro tipo di progetto mettendosi al tavolo tutti insieme". Insomma, le parti continuano a essere distanti anni luce. Non resta che vedere le successive evoluzioni della vicenda.