Incassa una nuova assoluzione Mario Mantovani, ex vice presidente della Regione Lombardia e un tempo coordinatore azzurro lombardo, finito sotto processo per reati fiscali.
Incassa una nuova assoluzione Mario Mantovani, ex vice presidente della Regione Lombardia e un tempo coordinatore azzurro lombardo, finito sotto processo per reati fiscali per aver drenato, secondo l'accusa, risorse per circa 1,3 milioni di euro dalle casse delle onlus da lui fondate, quelle del gruppo Sodalitas, attraverso "fittizi contratti di locazione" di spazi a Villa Clerici di Rovellasca a Cuggiono, nel Milanese. A scagionare il politico e i suoi sette coimputati "perché il fatto non sussiste" è stato oggi il giudice della seconda sezione penale del Tribunale Sandro Saba, che depositerà le motivazioni entro 90 giorni. "Spero che sia definitivamente chiusa una vicenda dolorosissima che non avrebbe dovuto nemmeno cominciare", ha affermato l'avvocato Domenico Aiello, suo difensore assieme a Roberto Lassin. Il pm Giovanni Polizzi aveva chiesto per Mantovani la condanna a 2 anni e mezzo di carcere.