Castano Primo
Nominato in occasione dell'ultima seduta del Consiglio comunale. Con lui è stato ufficializzato anche il neonato Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze.
Non è stato il solito Consiglio comunale. Entrando in comune a Castano Primo, lunedì sera, e salendo le scale che portano fino alla sala Consiliare, infatti, l’aria che si respirava era di una festa, o per meglio dire, di una grande occasione. E, in fondo, di grande occasione si trattava. Eh si, perché quell’appuntamento (che, già, fa parte dell’album dei ricordi più belli dell’intera città) è stato il momento per ufficializzare il neonato Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze e, allo stesso tempo, nominare il primo cittadino “baby”. Così, di fronte al sindaco dei grandi Franco Rudoni, ai vari assessori, ai consiglieri e, ovviamente, ai tanti genitori, agli insegnanti e a diversi castanesi, Federico Falchi ha potuto indossare la fascia, quale rappresentante dei suoi compagni. Con lui, come detto, sono stati anche ufficializzati tutti i consiglieri che, per la durata del mandato, gli staranno al fianco, lavorando, programmando iniziative e portando idee per la scuola ed il paese: Maria Benzoni, Gioele Bernardi, Martina Buffardi, Christian e Luca Costa, Pietro Garzonio, Matteo Greco, Gaia Grossi, Gabriele Gualdoni, Edoardo La Rosa, Matteo Limonta, Alessia Lombardi, Matteo Mazzucchelli, Chiara Merlo, Martina Neri e Federica Pozzoni. “E’ stata un’emozione unica – ha commentato il sindaco castanese, Franco Rudoni – Vedere l’entusiasmo sui volti di ciascun ragazzo e percepire in loro la voglia di fare, sono, certamente, le soddisfazioni più grandi. Il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze è un’iniziativa verso la quale abbiamo, fin da sempre, posto particolare attenzione. Si tratta, infatti, di un momento di confronto e di crescita nonché un ulteriore passo per avvicinare i giovani alle istituzioni, al territorio ed alla città, facendo capire come funziona la macchina comunale e che cosa significa riunirsi per prendere le decisioni e programmare il futuro”. Importante sarà, infatti, il loro ruolo, non solo perché il primo cittadino dei ragazzi affiancherà il sindaco dei grandi durante alcune manifestazioni o appuntamenti ufficiali... “Bensì perché gli alunni – conclude il primo cittadino Rudoni – avranno l’opportunità e la possibilità di fare proposte, portare idee e progetti o sottoporci eventuali problematiche e criticità, che verranno prese in considerazione e, dove sarà possibile, cercheremo di mettere in atto e di trovare le adeguate soluzioni”.