Commissione Femminile-Pari opportunità

Hanno firmato in sala degli Stemmi l’accettazione della nomina le componenti della commissione Femminile - Pari opportunità alla presenza del sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, e delle assessore alla Comunità inclusiva e Pari opportunità Ilaria Maffei e alla Quotidianità Monica Berna Nasca.

Hanno firmato in sala degli Stemmi l’accettazione della nomina le componenti della commissione Femminile - Pari opportunità alla presenza del sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, e delle assessore alla Comunità inclusiva e Pari opportunità Ilaria Maffei e alla Quotidianità Monica Berna Nasca. Le candidature pervenute, a seguito di avviso pubblico, sono state ventiquattro per gli undici posti disponibili. Attraverso i criteri individuati per la selezione delle candidature l’amministrazione comunale ha voluto dare rappresentanza nella commissione ad ambiti considerati significativi per le politiche femminili e di parità di genere. È stato quindi dato spazio al mondo del lavoro, sia dal punto di vista delle donne imprenditrici sia delle dipendenti; al mondo dell'associazionismo, e in particolare alle realtà del territorio la cui attività riguarda la condizione femminile; al mondo della disabilità; al mondo giovanile e a chi si occupa di diritti e cultura di genere. Alle componenti della Consulta è stata consegnata copia del regolamento e illustrato il lavoro fatto dall’assessorato Pari opportunità dall’inizio del mandato. La durata in carica della commissione ricalca quella del consiglio comunale. "La nomina della commissione è un passaggio fondamentale del lavoro sulle Pari opportunità che stiamo portando avanti - commenta Ilaria Maffei - Siamo fiduciosi che un assortimento di profili come quello che compone la commissione possa garantire un apporto di idee e proposte per servizi, lavoro, formazione e tutela dei diritti delle donne che contribuirà a individuare azioni per migliorare la condizione femminile in città e a creare una vera cultura di genere. Alla commissione l’augurio mio e di tutta la giunta per un lavoro che possa essere proficuo non soltanto per le donne, ma per tutta la comunità legnanese".