facebook telegram twitter whatsapp

Castano Primo

Prevenire truffe e raggiri

Giovedì pomeriggio, nella sala di rappresentanza della Villa Rusconi a Castano, un incontro tra i militari dell'Arma e la cittadinanza. Consigli di sicurezza.

Truffe e raggiri... dice quel vecchio detto "Prevenire è meglio che curare". Qualche semplice, ma fondamentale consiglio e indicazione, allora, per evitare di esserne, purtroppo, vittime. Li hanno dati, giovedì pomeriggio, i Carabinieri della caserma di Castano (assieme ai militari dell'Arma in congedo) durante un incontro per la cittadinanza, organizzato nella sala di rappresentanza della Villa Rusconi. Più nello specifico, l'appuntamento è stata l'occasione per confrontarsi e, soprattutto, meglio comprendere le diverse modalità con le quali, una volta individuata la vittima, agiscono i malviventi. Dai finti tecnici dell'acqua, del gas o della luce, insomma, ai falsi rappresentanti delle Forze dell'ordine, ancora la truffa del carrello nei parcheggi dei supermercati oppure quella della ruota sgonfia, fino ad arrivare all'incidente fasullo (simulando la rottura dello specchietto) o alla telefonata per chiedere soldi per aiutare un parente. Tipoligie, alla fine, che spaziano davvero a 360 gradi e per le quali, pertanto, è necessaria la massima attenzione. "Non aprite mai la porta di casa agli sconosciuti - hanno spiegato - E se notate qualche persona o movimento sospetto, chiamate subito i Carabinieri, la Polizia oppure il comando dei Vigili urbani".

LE PRINCIPALI TRUFFE E COME EVITARE DI ESSERNE VITTIME

IL FINTO TECNICO
La truffa - Un presunto tecnico del gas, della luce o dell'acqua, per eseguire alcuni accertamenti chiede di ispezionare la vostra abitazione. Una volta entrato, vi invita a raccogliere tutti gli oggetti di valore in un luogo sicuro (generalmente il frigorifero) al fine di evitare possibili interferenze. Per avvalorare le loro ragioni, spesso si fanno accompagnare da sedicenti agenti della Polizia locale.
Come evitare di esserne vittime - Non aprite agli sconosciuti. Durante gli interventi manutentivi fare in modo che ci sia sempre una persona di fiducia. Se non siete sicuri dell'identità di chi citofona, chiamate subito il 112! Non chiamate utenze telefoniche fornite dagli interessati.

IL CAMBIO DEL CONTATORE
La truffa - Un presunto tecnico entra in casa per cambiare il contatore, chiedendo denaro contante, oppure una volta dentro vi invita a mostrargli lo stesso contatore. Mentre siete impegnati con lui, un complice si introduce in casa, sottraendo gli oggetti di valore.
Come evitare di esserne vittime - Non aprite agli sconosciuti. Il servizio di sostituzione contatori è gratuito e gli operatori hanno in vista un tesserino di riconoscimento con la fotografia. Inoltre, non rilasciano una ricevuta, ma una brochure di istruzioni dell'apparecchio, non chiedendo denaro in contante.

IL CARRELLO
La truffa - Nei parcheggi dei supermercati, il truffatore attende il momento in cui state riponendo la spesa nel bagagliaio e con un pretesto si avvicina, mentre il complice, approfittando che siete distratti, sottrae la borsa e gli effetti personali lasciati incustoditi nel carrello o nell'abitacolo della vettura.
Come evitare di esserne vittime - Prestate particolare attenzione quando riponete la spesa in auto e chiudete sempre la macchina prima di allontanarvi. Non lasciate borse e effetti personali nel carrello e ignorate eventuali pretesti di sconosciuti.

LA RUOTA SGONFIA
La truffa - Nei parcheggi, quando rientrate nella vostra auto dopo le varie incombenze svolte, vi accorgerete che una più gomme sono sgonfie. Nel momento in cui uscite dal veicolo per verificare, allora, ecco che il malintenzionato si avvicina e sottrae gli oggetti lasciati incustoditi sui sedili.
Come evitare di esserne vittime - Non allontanatevi dall'auto senza chiuderla; tenete sempre alta l'attenzione e, se la situazione appare anomala, richiedete l'intervento delle Forze dell'ordine.

IL FINTO CARABINIERE
La truffa - Un falso Carabiniere, solitamente in borghese, si introduce nella vostra abitazione asserendo di dover effettuare un controllo per verificare se sia stato appena commesso un furto. Nel contempo vi chiede di accertarvi che i vostri beni siano ancora presenti e, con destrezza, ve li ruba. Oppure un finto Carabiniere si presenta dicendovi di dover controllare che tutte le vostre banconote siano autentiche e, una volta, che gliele consegnerete, ve lo porterà via. Ancora, l'intervento telefonico del Carabiniere, preceduto da quello di un sedicente assicuratore o avvocato della compagnia assicurativa, che chiede l'immediato risarcimento per un incidente. Il complice si presenta, poi, sotto casa per ritirare il denaro.

E-MAIL DALLA BANCA
La truffa - Capita di ricevere, nella casella mail personale, questionari o moduli nei quali vengono richieste informazioni per sbloccare il conto corrente.
Come evitare di esserne vittime - Contattate subito l'istituto bancario per chiedere delucidazioni, evitando di compilare i campi segnalati. Non fornite mai informazioni riservate riguardanti conto corrente, carte di credito e password.

L'INTERVISTA
La truffa - Per strada alcuni individui pongono delle domande banali e successivmente chiedono di sottoscrivere dei moduli che vengono presentati come riassuntivi del colloquio avvenuto. Spesso si tratta di contratti inerenti servizi a pagamento.
Come evitare di esserne vittime - Non firmate niente in maniera frettolosa e leggete bene il contenuto di quanto vi viene presentato. Spesso si tratta di contratti inerenti servizi a pagamento. Non prelevate denaro al bancomat per assecondare richieste di persone sconosciute, anche se vi possono sembrare affidabili.

LO SPECCHIETTO
La truffa - Il complice provoca un forte rumore, simulando un urto con la vostra autovettura. Il truffatore si avvicina e, mostrandovi uno specchietto rotto, chiede il risarcimento del danno, lamentando un ipotetico incidente.
Come evitare di esserne vittime - Con decisione dite alle persone che avete davanti che chiamate le Forze dell'ordine per far rilevare il sinitro.

LA MONETINA
La truffa - Nei parcheggi, subito dopo che avete posizionato la borsa sul sedile dell'auto, il truffatore fa cadere nelle vicinanze delle monetine, così da attirare la vostra attenzione. Mentre siete impegnati a raccoglierle, un complice sottrae la borsa lasciata incustodita nella vettura.
Come evitare di esserne vittime - Prestate particolare attenzione quando riponete la borsa in macchina; chiudete sempre l'autovettura prima di allontanarvi e ignorate quanto vi accade intorno se non reputato meritevole di attenzione.

X

Preferenze per tutti i servizi

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Abilitando l'uso dei servizi di terze parti, accetti la ricezione dei cookies e l'uso delle tecnologie analitiche necessarie al loro funzionamento.

© 2009-2024 Comunicare Futuro Srl
C.F. e P.IVA 09364120965

Mobile version

Fai pubblicità con Logosnews
Gestione cookie     Privacy