Durante questo mese di giugno, la Casa Famiglia di San Vittore Olona si è trasformata in un piccolo Villaggio Olimpico dove atleti di eccezione sono i residenti della struttura di Fondazione Mantovani.
Durante questo mese di giugno, la Casa Famiglia di San Vittore Olona si è trasformata in un piccolo Villaggio Olimpico dove atleti di eccezione sono i residenti della struttura di Fondazione Mantovani. Pallacanestro, Bowling, Staffetta, Giochi d’acqua con cerchi e palla, prova a circuito e infine il gioco delle caselle. Queste le discipline che vedono coinvolti gli anziani.
“Le squadre in competizione sono tre e corrispondono al colore dei nuclei della nostra Casa: arancio, verde e blu” spiega la coordinatrice Giuliana Soldadino. “Le gare vengono svolte in giardino al mattino. Oltre alle animatrici, partecipano attivamente anche i fisioterapisti e gli altri operatori presenti”.
“Anche questa iniziativa ci conferma come, ad ogni età e in ogni circostanza, si possa rimanere comunque attivi e autonomi – prosegue la coordinatrice – secondo i principi del ‘Progetto Vita’ che da sempre anima le attività delle nostre Case Famiglia”. Qualche nota curiosa: le gare maggiormente apprezzate e sentite sono quelle con la palla e l’enigmistica: quest’ultima disciplina, in particolare, è la più apprezzata dagli ospiti Alzheimer che, risultano essere ad oggi, in vantaggio.
Le Olimpiadi sono in pieno svolgimento e a fine mese verrà incoronata la squadra vincitrice. Per l’occasione sarà organizzato un evento ad hoc aperto a tutti i familiari dei Residenti. “Sarà un altro momento di festa – conclude Soldadino – oltre che un ulteriore passo prezioso verso quella serenità e quel desiderio di quotidianità che da tempo portiamo nel cuore”.