Il tecnico ha rassegnato le dimissioni dopo la sconfitta contro il Genoa. Ora bisognerà scegliere il suo successore. Il nome più insistente è quello dell'ex bomber Montella.
Era solo una questione di ore, forse di giorni. E, stasera (domenica 20 febbraio), pochi minuti fa, è arrivata la notizia che, ormai, tutti si aspettavano: Claudio Ranieri non è più l'allenatore della Roma. Da quanto si è saputo il tecnico avrebbe dato le dimissioni a seguito dell'ennesima sconfitta subita questo pomeriggio dai giallorossi contro il Genoa (4 - 3 il risultato finale a favore della squadra di Ballardini). Tre punti persi, ma, soprattutto, una rimonta che ha chiuso, ufficialmente, l'avventura di Ranieri sulla panchina della Roma. I giallorossi, per la cronaca, stavano, infatti, vincendo 3 - 0 quando si sono fatti raggiungere e, addirittura, sorpassare. Finisce la storia di Ranieri e dei giallorossi, una storia che, comunque, era stata capace di regalare emozioni ai tanti tifosi della capitale (non ci siamo dimenticati la straordinaria cavalcata dello scorso anno che aveva portato Totti e compagni ad un passo dallo scudetto). Via Ranieri, come era, già, accaduto con la Juventus (proprio prima del suo arrivo a Roma), ora bisogna scegliere il sostituto. Un traghettatore fino al termine dell'annata, oppure qualcuno con cui costruire il futuro? Dubbi ed interrogativi leciti, anche se le ipotesi fanno propendere per il primo. Il nome che continua a circolare da diverso tempo è quello dell'ex bomber romanista Vincenzo Montella, ma non sono da escludere altre possibilità: Lippi, Rijkaard e, poi, c'è il sostituto ideale che esce ogni volta che si cambia in una grande squadra, ossia Hiddink. Accanto a questi anche Zola. La decisione dovrebbe arrivare, comunque, ad ore, anche se la soluzione sarebbe per Montella. La Roma, infatti, darebbe a lui le chiavi del gruppo fino a giugno, per poi tentare l'assalto ad Ancelotti. Vincenzo Montella è l'uomo giusto: lo pensano in tanti, i giocatori ed i tifosi.