Giovani, famiglie con bambini, ragazzi,... alla fine oltre 600 persone sono tornate a passeggiare tra i luoghi più suggestivi di Castelletto di Cuggiono per il ritorno del ‘CamminarMangiando’.
Giovani, famiglie con bambini, ragazzi,... alla fine oltre 600 persone sono tornate a passeggiare tra i luoghi più suggestivi di Castelletto di Cuggiono per il ritorno del ‘CamminarMangiando’. “Questa edizione è andata davvero benissimo - ci commenta Gianni Cameroni, tra gli ideatori storici - il bello è aver visto davvero tanti giovani, anche da fuori paese che non conoscevano la nostra realtà. Ci da soddisfazione... è il futuro!”. Dopo i due anni di sospensione si è ricominciato con la 18esima edizione con il consueto itinerario tra i quattro stand di ristorazione: presso via Catenazzone (‘Scansciö’) gli antipasti, al Ponte i primi, i secondi presso l’Oratorio ed infine i dolci alla Scala di Giacobbe, dove si è conclusa la serata con canti e balli, quest’anno con Enrico Gerli e la sua band. “Ricordo quando avevo proposto a don Carlo Venturin l’idea - continua Gianni Cameroni - all’inizio pensavano in tanti che bisognava camminare con il piatto in mano, in realtà siamo noi a servire le persone. Nel 2002 davano 200 primi, ora siamo arrivati a oltre 600”.