Volontari della Protezione civile pronti a disegnare il futuro del terzo settore. Si terranno fino al 19 giugno, a Roma, gli Stati generali del volontariato, un importante momento di sintesi, ridefinizione e programmazione di tutte le realtà di questo mondo fondamentale, con cui tutte le istituzioni hanno il dovere di interfacciarsi in maniera sempre più sinergica e fattiva.
Volontari della Protezione civile pronti a disegnare il futuro del terzo settore. Si terranno fino al 19 giugno, a Roma, gli Stati generali del volontariato, un importante momento di sintesi, ridefinizione e programmazione di tutte le realtà di questo mondo fondamentale, con cui tutte le istituzioni hanno il dovere di interfacciarsi in maniera sempre più sinergica e fattiva. Non a caso il titolo dell’evento è ‘Il futuro è insieme’. Anteprima di questo importante momento di confronto è stato l’incontro, nella giornata di lunedì 13 giugno, degli studenti dell’ITT Carlo Bazzi di Milano, accompagnati dalla Consigliera delegata della Città metropolitana di Milano e da una delegazione del CCV-MI, col Capo Dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio. In questa occasione è stato presentato il progetto biennale, nato dall’accordo fra la Città metropolitana di Milano, l’Istituto Carlo Bazzi e il Comune di Milano, di un’unità abitativa temporanea da realizzarsi a seguito di emergenze ed eventi calamitosi come terremoti e alluvioni. La Città metropolitana di Milano guarda con attenzione a questo importante momento di confronto tra organizzazioni, gruppi comunali/intercomunali/provinciali e soggetti del Terzo settore, in vista di una collaborazione sempre più proficua, che vede l’ente di area vasta alla regia di un patrimonio importantissimo di persone, competenze e capacità, di cui vuole favorire la crescita, l’azione e la valorizzazione sui territori. Un ruolo rafforzato dalla recente riforma regionale, che ha visto implementare il ruolo della Città metropolitana di Milano (la quale prevede una delega ad hoc affidata a Sara Bettinelli) che ha, al suo interno, un settore preposto, “il quale svolge un ruolo importante nel relazionarsi con gli altri enti ed istituzioni”.