Stretta di mano nel nome dei ragazzi. Comune di Arluno e Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo Apostolo si accordano su un'unica nota per quanto riguarda l'organizzazione delle attività oratoriane estive con particolare riferimento alle situazioni di fragilità.
Stretta di mano nel nome dei ragazzi. Comune di Arluno e Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo Apostolo si accordano su un'unica nota per quanto riguarda l'organizzazione delle attività oratoriane estive con particolare riferimento alle situazioni di fragilità. Tutto sulla scorta del fatto che, si legge nell'intesa, "La Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo Apostolo realizza iniziative educative a favore dei ragazzi principalmente attraverso le attività oratoriane". E nella consapevolezza che queste possano contribuire in modo significativo a "garantire uno sviluppo armonico della loro personalità, prendersi cura di possibili fragilità e contrastare diverse forme di disagio". Il comune ha così deciso di stipulare con la realtà parrocchiale una convenzione con il comune intendimento di "Operare in modo coordinato per contrastare fenomeni di emarginazione, esclusione sociale e povertà e di consolidare reti locali di intervento in grado di rendere più efficace l'azione dei diversi soggetti individuando nella funzione educativa e sociale a favore dei soggetti fragili una priorità condivisa e imprescindibile". Definizione dei criteri educativi, scelta e organizzazione delle attività saranno di competenza della parrocchia.