Avventata e senza un confronto precedente. Non va per slalom verbali la Lega nel valutare la decisione dell'Amministrazione comunale di Nerviano retta dal sindaco Daniela Colombo di spostare il seggio elettorale numero 16 del Cantone al plesso scolastico di via Di Vittorio.
Avventata e senza un confronto precedente. Non va per slalom verbali la Lega nel valutare la decisione dell'Amministrazione comunale di Nerviano retta dal sindaco Daniela Colombo di spostare il seggio elettorale numero 16 del Cantone al plesso scolastico di via Di Vittorio. "Tale scelta - esordisce il Carroccio in una nota - è stata presa accogliendo le richieste pervenute dalla Prefettura di Milano che segnalava l'inadeguatezza degli spazi dedicati a ospitare le forze dell'ordine in servizio di vigilanza nei giorni delle elezioni". Fin qui nulla quaestio. Ciò che lascia perplessa la Lega è altro: "Se da una parte possiamo comprendere le richieste pervenute - prosegue - dall'altra ci chiediamo se fosse veramente necessario prevedere una misura così drastica per far fronte a tali richieste piuttosto che mettere in campo azioni che avrebbero potuto risolvere questa situazione, così, senza un minimo di confronto, la risposta dell'amministrazione è stata tanto semplice quanto dannosa stile un tant al tocch , chiudiamo e trasferiamo il seggio di Cantone senza pensare alle conseguenze che tale decisione avrebbe avuto sui cittadini della frazione". La Lega allarga poi il discorso a una considerazione più generale: "ci si lamenta sempre dell'aumento dell'astensionismo ma poi si imboccano strade che allontanano i cittadini dai loro doveri".