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Fuori campo

Mihajlovic può sorridere

La Fiorentina riesce a vincere la delicata sfida con il Palermo. Partita avvincente, con 6 gol. E, soprattutto, 3 punti fondamentali per i Viola.

Dopo undici mesi la Fiorentina torna a vincere lontano da Firenze. E lo fa nel modo migliore possibile. Non solo per il risultato (4 - 2), ma, soprattutto, perché il successo arriva contro una tra le squadre più belle del nostro campionato: ossia il Palermo di Delio Rossi. Mihajlovic l'aveva detto "Dobbiamo fare risultato. Ora basta sbagliare!". E i suoi lo hanno accontentato. Sicuramente emozionante è stata la sfida del Barbera con due formazioni che non si sono risparmiate neanche un minuto pur di portare a casa i 3 punti. Bene il Palermo che va, subito, in vantaggio con il solito Pastore. Quindi la Fiorentina trova il pari grazie al suo bomber Alberto Gilardino. 1 - 1 e tutti negli spogliatoi. I secondi 45 minuti sono, fin dall'inizio, di marca rosanero. I ragazzi di Delio Rossi, infatti, si portano nuovamente in vantaggio con Nocerino, che non sarà un uomo d'are, ma che, quest'anno, in diverse occasioni ha saputo rendersi pericoloso. Palermo 'in palla, come si dice, anche se la Fiorentina riprende coraggio e torna in parità con il giovane Camporese, quindi allunga grazie ad un autorete di Bovo e, infine, chiude la gara con Montolivo. 4 - 2 e fischio finale, con i viola che ottengono 3 punti importantissimi per il campionato. Passo falso del Palermo che, comunque, ha dimostrato anche quest'oggi di avere un buon passo.

LE NOSTRE PAGELLE:

PALERMO:

Sirigu 6: Dietro è una sicurezza, incolpevole sui gol, anche se in alcune occasioni sembrava in ritardo.

Munoz 5,5: gioca in ruolo non suo per le assenze. Si comporta benino, forse potrebbe fare di più.

Bovo 5: Ha sulla coscienza l'autogol che spiana la strada alla Fiorentina. Incerto in alcuni momenti.

Andelkovic 6: Prestazioni buona. Cerca di limitare i danni, spazza e recupera. Non è per forza sempre colpa dei difensori se si perde.

Balzaretti 6: Le sue solite sgroppate sulla fascia. E' vero meno rispetto al solito, ma, comunque, tenta di tenere su la squadra.

Migliaccio 6: Baluardo importante del centrocampo rosanero. Costretto ad uscire, avrebbe sicuramente fatto comodo alla causa.

Kurtic 5,5: Appoggia palla, chiude, ma si propone poco.

Nocerino 7: E' un'altro baluardo del Palermo. Il voto non è solo per la rete, ma, soprattutto, per l'impegno e le continue proposizioni in avanti.

Ilicic 7,5: Senza di lui chissà dove sarebbe questo Palermo. Entra in ogni azione, costruisce, prende palla e lotta come un gladiatore. Poi se a questo ci mettiamo anche la classe, che ha... il gioco è fatto.

Pastore 6,5: Bel gol in avvio (il decimo stagionale). Costruisce, ma si intestardisce anche troppo con colpi di genio.

Miccoli 6,5: Non segna, è, già, è una notizia. Bello il dribbling con cui si smarca e mette al centro dell'area il pallone per Nocerino. Capitano a volte, però, troppo nervoso.

Acquah 6,5: Giovane promessa. Corre, si propone e cerca anche la rete. Da tenere d'occhio per il futuro.

Hernandez 5,5: Sperava di entrare e ripetere la prestazione contro il Lecce di una settimana fa. Gioco e gol. Invece si fa vedere poco.

Kasami s.v.

D.Rossi (All.) 5,5: Comincia bene, prosegue meglio, poi si perde. Ha una squadra importante, un reparto offensivo straordinario, ma dietro. Anche se le assenze hanno pesato.

FIORENTINA:

Boruc 6,5: Decisivo in almeno due occasioni. A volte incerto, ma stavolta gli va bene. Non è Frey, comunque sembra che stia crescendo.

Comotto 6: Qualche cross e spinta in avanti. Meno concreto quando si tratta di difendere.

Camporese 7: Mezzo voto in più per il gol. Bene in diverse chiusure, deve, però, ancora crescere. Ha le qualità ed il talento.

Gamberini 5,5: Tocca a lui dirigere la retroguardia viola. Spesso sembra in ritardo. Fa alcune buone cose, ma deve essere lui l'uomo d'esperienza.

Pasqual 5,5: Ci prova, è vero, ma quanti cross gettati al vento. Per fortuna che la sua squadra vince. Deve essere più preciso...

Donadel 6: Solio combattente in mezzo al campo.

Montolivo 6,5: Un palo straordinario, una rete importante, in modo particolare, per il suo morale. Ma anche palle perse che potevano essere pericolose. Non è il miglior Montolivo che conosciamo.

Behrami 6: Ha il merito di indirizzare un pallone preciso per la testa di Gilardino che non sbaglia. Corre, si propone. Può fare di più.

Santana 5,5: Fuori da gioco. Non è il Santana dell'ultimo periodo.

Mutu 5,5: Con il Gila si trova ad occhi chiusi, nulla da dire. Ma non può tentare di tirare da ogni parte, anche quando lo specchio della porta è chiuso. Deve ritrovare la forma.

Gilardino 6: Sufficienza per la rete, alla Gila. Due errori grossolani, però, davanti alla porta.

Ljajic 6,5: Entra nel finale e da la scossa che serviva. Da lui scaturisce l'autogol di Bovo che apre la strada al successo viola.

Natali 6: Deve solo fare la normale amministrazione. Difendere il risultato.

Babacar s.v.

Mihajlovic (All.) 6,5: Fiorentina a intermittenza. Riesce a dare ai giocatori la carica giusta quando serve. Ed esce dal Barbera con tre punti ed una vittoria che mancava, fuori casa, da 11 mesi.

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