Il compendio Archivio e biblioteca del Centro Studi Marcora è stato dichiarato di interesse storico con decreto della Sovraintendenza Archivistica e Bibliografica della Lombardia.
Il compendio Archivio e biblioteca del Centro Studi Marcora è stato dichiarato di interesse storico con decreto della Sovraintendenza Archivistica e Bibliografica della Lombardia. “Il patrimonio archivistico del Centro Studi Marcora è testimonianza dell’attività politica e amministrativa di Giovanni Marcora e degli altri esponenti della corrente “La Base” - si legge nel documento del Ministero della Cultura - Nonché fonte di primaria importanza per la ricerca storica sulla società e l’economia italiana nella seconda metà del XX secolo. La biblioteca conserva, altresì, volumi specialistici dedicati alla storia politico-istituzionale italiana ed europea e all’evoluzione della dottrina sociale cattolica nel corso del XX secolo, insieme a opuscoli, relazioni a stampa e riviste periodiche editi direttamente da centri culturali collegati alla corrente “la Base””. “È un traguardo di rilievo che riconosce la validità della documentazione esistente e incentiva gli amici a conferire il materiale di cui avessero disponibilità”, commenta soddisfatto il proprietario dell’archivio Gianni Mainini.