Un pomeriggio storico e di grande successo quello del primo aprile a Marcallo con Casone: il noto critico d’arte Vittorio Sgarbi ha preso parte all’inaugurazione della mostra 'Incontro con Caravaggio, la luce sui Santi', celebrata tra il centro Polifunzionale San Marco e la Sala Cattaneo.
Un pomeriggio storico e di grande successo quello del primo aprile a Marcallo con Casone: il noto critico d’arte Vittorio Sgarbi ha preso parte all’inaugurazione della mostra 'Incontro con Caravaggio, la luce sui Santi', celebrata tra il centro Polifunzionale San Marco e la Sala Cattaneo. Grazie al grande impegno dell’Amministrazione Comunale e del sindaco, Marina Roma, Marcallo è riuscita ad ospitare uno dei migliori esponenti (sicuramente il più noto) della cultura artistica in Italia, il quale è riuscito a diffondere il verbo delle proprie conoscenze in questo ambito con serietà, professionalità, ma anche con quel pizzico di ironia e satira che ha reso celebre il personaggio di Sgarbi. Dopo l’inaugurazione della mostra, consistente in 29 tele che riproducono capolavori di Michelangelo Merisi, effettuate dall’artista locale Sergio Marin, e il “taglio del nastro” in Sala San Marco, l’attenzione si è spostata sulla Sala Cattaneo di Parco Ghiotti, che ha accolto moltissime persone, impazienti di assistere alla conferenza sul libro “Ecce Caravaggio” del noto critico d’arte. All’evento erano presenti anche politici di alto profilo, come il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, l’Assessore all’Autonomia e alla Cultura di Regione Lombardia Stefano Bruno Galli, che ha spiegato l’importanza di iniziative culturali come questa poiché “dopo due anni come quelli appena passati, abbiamo perso l’abitudine ad uscire, fare esperienze e avvicinarci alla cultura e all’arte”. (di Alessio Dambra)