100 musicisti dal mondo per raccogliere fondi per la popolazione Ucraina vittima della guerra. L'iniziativa è andata in scena alla chiesa di Santa Teresa a Legnano.
“Se è vero che la bellezza salverà il mondo in questo momento abbiamo uno straordinario bisogno di bellezza”, così il parroco Padre Renato Rosso ha introdotto il concerto “Amadeus per la Pace” che ieri sera, sabato 26 marzo ha gremito la chiesa di Santa Teresa a Legnano in ogni ordine di posti. Cento musicisti dell’Orchestra e Coro Sinfonico Amadeus, diretti dal maestro Marco Raimondi, con la partecipazione straordinaria di molti ospiti internazionali, hanno interpretato un evento denso di significati che ha suscitato forti emozioni tra i presenti. Tutti gli artisti partecipanti, giovani e meno giovani, amatori e professionisti, hanno donato la loro opera per raccogliere fondi a sostegno della popolazione ucraina vittima dalla guerra. “Un concerto che Amadeus ha ideato e gestito secondo la sua mission da 25 anni” ha sottolineato Marco Raimondi “La Grande Musica per Tutti significa tutti coloro che vogliono suonarla, sostenerla, proporla e ascoltarla. E allora grazie ai musicisti che offrono il loro lavoro, alle Fondazioni – Cariplo, Comunitaria del Varesotto, Ticino Olona, Minoprio, Varesotto del Territorio Ambiente Coesione Sociale - che ci sostengono, ai padri carmelitani che ci ospitano, a tutti voi presenti che donate per chi sta soffrendo”. Il programma musicale, interpretato da coro e orchestra la cui testimonial era Halyna Mendrishora, ucraina, mamma lavoratrice e insieme violinista, è stato introdotto da alcuni versi della Divina Commedia di Dante recitati dal professor Kronos, al secolo Gianluca Cellai. Presenti in qualità di solisti anche l’oboista Marino Bedetti, i soprani Barbara Post (USA), Yoko Takada (Giappone) e Kamilla Menlibekova (Uzbekistan), i mezzosoprani Jae Hee Kim (Sud Corea) e Raffaela Ravecca, la pop singer Laura Landonio che hanno interpretato brani spazianti dal barocco alla musica pop.
Presente anche padre Silvano Vescovi, priore della comunità dei frati a Legnano e l’amministrazione comunale nella persona del vicesindaco Anna Pavan che ha ringraziato tutti i presenti: “Un concerto meraviglioso che ha regalato emozioni e sentimenti ad un grande pubblico. Quando la musica è capace di attrarre così tante persone che offrono il loro contributo concreto significa che alle spalle c’è anche una grande comunità”.