Al Teatro Lirico di Magenta, lo scorso sabato, il ‘Gran Concerto della Pace’ organizzato dall’associazione magentina ‘Cuori Grandi Onlus’.
Il linguaggio dell’arte e della musica uniscono i popoli, lanciano un appello alla pace e raccolgono aiuti concreti per chi ne ha bisogno. Nella serata di sabato 26 marzo si è svolto, presso il Teatro Lirico di Magenta, il ‘Gran Concerto della Pace’ organizzato dall’associazione magentina ‘Cuori Grandi Onlus’ (attiva su diversi fronti, oltre che nel sostegno in Togo alla missione di Maristella Bigogno). “L’obiettivo del concerto è stato quello di richiamare un appello alla pace poiché non bisogna mai stancarsi di parlare e di chiedere la pace - dice l’organizzatore Francesco Bigogno - avere sul palco anche artisti russi e ucraini ha dimostrato che la musica, la cultura e l’arte sono linguaggi importanti per continuare a tenere un filo diretto di rispetto e dialogo”.
Bigogno ha ringraziato la famiglia Lisca per averlo coinvolto in questa iniziativa che ha visto esibirsi diversi musicisti e cantanti italiani e stranieri. Il contributo raccolto dal pubblico (a offerta libera) è stato consegnato a Gabriella Cellamare, volontaria e presidente della San Vincenzo di Magenta, per far fronte anche all’emergenza umanitaria della popolazione ucraina. La realtà dell’associazione vincenziana, di cui fece parte anche santa Gianna Beretta Molla, è molto attiva in città con diverse iniziative sociali e caritative.