Nel bilancio previsionale che sarà presentato la prossima settimana in consiglio comunale la giunta di Legnano destinerà risorse alla Consulta Giovani per la progettazione condivisa e la realizzazione di attività di tipo culturale-aggregativo.
Nel bilancio previsionale che sarà presentato la prossima settimana in consiglio comunale la giunta di Legnano destinerà risorse alla Consulta Giovani per la progettazione condivisa e la realizzazione di attività di tipo culturale-aggregativo. L’importo per l’attività della Consulta si attesterà intorno ai 10mila euro. È l’annuncio fatto dall’assessore alle Politiche giovanile Guido Bragato in occasione della seduta di insediamento della Consulta tenutasi nella sala Pagani di Palazzo Leone da Perego.
"Si tratta di un momento importante e, a suo modo, storico per le politiche giovanili in città - sottolinea Bragato - Per la prima volta a Legnano gli oltre trenta fra ragazze e ragazze, rappresentanti di realtà associative giovanili o individuali, disporranno di un fondo per realizzare qualcosa per i giovani. È un’opportunità e una sfida perché i ragazzi metteranno, in questo modo, alla prova la loro capacità di immaginare iniziative ed eventi “realizzabili” per i propri coetanei".
Nella seduta si è proceduto a eleggere il presidente della Consulta che, al terzo scrutinio, è risultato Giuseppe Mastrolorenzo. Mastrolorenzo, 18 anni, studente del liceo Galileo Galilei, sarà coadiuvato da un coordinamento composto da Simone Gorlero, Bianca Turati, Fabio Panella, Federico Grassini, Francesca Sammartini, Gaia Guffanti, Giacomo Della Foglia e Irene Iannino. Durante la serata è stato illustrato alla Consulta da parte dell’assessore alla Città futura Lorena Fedeli e da Giulia D’Antonio di KCity la strategia di rigenerazione urbana 'La scuola si fa città', focalizzandosi in particolare sulla riqualificazione dell’ex liceo di via Verri, intervento che vedrà la Consulta coinvolta nella fase di coprogettazione.